Tante inizative al Salone del Vino
Ottobre 27, 2007 in Enogastronomia da Claris
Tantissime le iniziative in occasione della 6a edizione del Salone del Vino di Torino (Lingotto Fiere dal 26 al 29 ottobre), dal titolo “Le regioni del Vino”. Tra queste ne segnaliamo due di particolare interesse.
Dadodoro annuncia la prossima apertura della Food & Wine Gallery in programma il prossimo 7 novembre dalle ore 15.30 all’interno del multistore Dadodoro in via Garibaldi, 37-39 a Torino. Durante le giornate del Salone del Vino, Dadodoro e Scrimaglio, ospiti del gruppo FIAT, spiegano il loro connubio, unico nel suo genere, dove lo shopping centre, recensito tra i migliori negozi a livello internazionale, e un’azienda vinicola, che da diversi anni si aggiudica l’Oscar dell’Almanacco del Gambero Rosso, si uniscono felicemente in nome di un nuovo stile di vita.
Due realtà ben distinte ma profondamente vicine nell’approccio agli elementi comuni che caratterizzano entrambe: l’amore per i prodotti di qualità e la diffusione della cultura dei prodotti di eccellenza. Piacere, gusto e qualità rappresentano perciò i punti cardine che hanno favorito la collaborazione tra Dadodoro e Scrimaglio.
Una bottiglia d’annata è una bottiglia di vino pregiato che sempre più spesso viene trattata come un gioiello da custodire. Così sono nati i Fashion wine proposti dalle Cantine Scrimaglio alla 6a edizione del Salone del Vino. Una bottiglia inconfondibilmente Made in Italy: moderna, raffinata, nella quale l’eccellenza dei vini piemontesi si sposa con le nuove occasioni di consumo del pubblico della moda di Dadodoro. La linea comprende uno Chardonnay DOC 2006, un Barbera d’Asti DOC 2004, un Barbera d’Asti superiore 1998, uno spumante Brut Pinot Chardonnay, un vino spumante Brut Blanc de Noir ramato.
Come fare a degustarli? Semplice. Basta recarsi presso lo stand del Motor Village (Pad. 3 – stand I, 18) dove potrete trovare, oltre che le bottiglie dell’Alfa Romeo, della Lancia, della Juventus, gadget litografati FIAT, che ben si prestano come idee regalo.
Sentiero diVino è una iniziativa creata dal Teatro delle Forme, nata cinque anni fa con l’obiettivo di valorizzare e promuovere gli aspetti culturali legati alla produzione vitivinicola dei territori. Si sviluppa nell’arco di cinque mesi come un percorso tra vigne, castelli, cascine, centri storici e cantine, in grado di coniugare eccellenza enogastronomica, promozione del territorio e spettacolo, con riferimenti specifici alle tradizioni e alla cultura popolare.
Sentiero diVino, dopo aver percorso le terre del Piemonte culmina nel mese di ottobre con la grande festa dedicata alla Vendemmia (da cui il titolo Sentiero diVino in Vendemmia): tre giorni di spettacoli, teatro – quello di ricerca e di innovazione della cultura popolare – musica, cinema, incontri, prodotti tipici, etc… all’insegna della Cultura del Vino.
Per la sua quarta edizione Sentiero diVino in Vendemmia ha scelto una sede d’eccezione – Eataly – il polo enogastronomico più importante d’Italia, storico complesso industriale torinese, che sposa concetti come sostenibilità, responsabilità e condivisione. Eataly vuole dimostrare che esiste la possibilità di offrire ad un pubblico ampio cibi di alta qualità a prezzi sostenibili, comunicando la storia, il volto e i sistemi produttivi di chi questi particolari cibi li produce o li coltiva.
Il meglio dell’enogastronomia italiana è stato racchiuso nell’ex opificio Carpano di Via Nizza a Torino e, a partire dalla mattina venerdì 26 e fino alla sera di domenica 28 ottobre, Eataly si trasformerà in laboratorio gastronomico, in arena per concerti musicali, in cinema e palcoscenico di performance teatrali, forum per incontri, approfondimenti e dibattiti conviviali tutti strettamente legati al vino e alla cultura enoica.
Sentiero diVino in Vendemmia inaugurerà venerdì alle 11,30 con un Laboratorio in cui due grandi chef, uno di Roma e uno di Torino, si confronteranno a suon di piatti tipici dei due territori.
Proseguirà alle 14,30 con un convegno dal titolo: “Le politiche del territorio: tra cultura, turismo e promozione dei prodotti locali” a cui interverranno gli Assessori di Toscana, Lazio, Sardegna e Piemonte, l’Azienda Romana Mercati Alimentari, il Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino. Un’occasione, questa del Convegno, per creare le condizioni affinché esperienze culturali ed artistiche nate in questi anni nei vari territori, possano essere messe a sistema e trovare progettualità e promozione, comuni alle regioni coinvolte.
Sentiero diVino in Vendemmia è strutturato sulla base di quattro rassegne:
– Teatro dell’Enogastronomia a cura del Teatro delle Forme;
– Cinema, a cura di Stefano della Casa;
– Musica, a cura del Maestro Ambrogio Sparagna;
– Enogastronomia a cura del Comitato Festival delle Province.
Questa “Cittadella della cultura del vino”, unitamente al Salone del Vino che si terrà in contemporanea al Lingotto, costituirà dal 26 al 28 ottobre il “polo” italiano del vino, unico per completezza di proposte e qualità ed eterogeneità degli appuntamenti.
Sentiero diVino in Vendemmia vuole essere un evento unico nel suo genere in grado di rappresentare la cultura del vino a 360°. Un momento di confronto e di spettacolarizzazione capace di coniugare la promozione della produzione enoica italiana con la diffusione e la valorizzazione della cultura e della tradizione popolare che ad essa si legano.
Radio Centro 95 insieme a “Cocina Clandestina” sarà la radio ufficiale dell’evento. Durante i tre giorni collegamenti in diretta,interviste agli esperti enograstronomici e in esclusiva agli artisti presenti come Piccola Orchestra Avion Travel, Hevia, Ambrogio Sparagna e l’orchestra Popolare Italiana.
Domenica 28 dalle 17 alle 19 inoltre Cocina Clandestina sarà in diretta dalla Sala 200 di Eataly.
Il costo del biglietto per accedere a Sentiero diVino in Vendemmia è di € 20 e comprende:
– le degustazioni dei prodotti tipici delle Province di Roma, Sassari e Torino
– gli Incontri diVini
– le proiezioni cinematografiche
– gli spettacoli del Teatro dell’Enogastronomia “Veglia dAmore e diVino 2002” e “Toccami. Del vino e dei suoi costumi”.
– i concerti
– gli stage di danze del Sud e di tamburelli
Gli altri eventi e spettacoli sono ad ingresso gratuito
di Claris