È un’Italia senza precedenti quella che domina i campionati europei di atletica, prende i complimenti presidenziali, e pensa alle imminenti Olimpiadi.. 

Sono tante le storie che ci hanno fatto sognare – anche in ottica Parigi –  agli Europei 2024 di atletica a Roma e che porta, con le 4 ottenute nella serata conclusiva, ad uno strabiliante totale di 24 medaglie, di cui 11 preziosissimi ori

Un’edizione trionfale, che nelle ultime due serate ha avuto come spettatore d’eccezione il presidente della Repubblica Mattarella, ad applaudire gli atleti italiani, in primis Gianmarco Tamberi salito per un abbraccio poco presidenziale ma molto emozionante per tutti.

Ecco nel dettaglio i successi degli atleti e delle atlete azzurre, che festeggiano il primo posto nel medagliere, (fino ad oggi il miglior risultato era il quarto posto) e ovviamente nella classifica a punti

11 medaglie d’oro:

Jacobs (100 mt), Simonelli (110 ostacoli), Crippa (mezza maratona e mezza maratona a squadre), Tamberi (salto in alto), Fabbri (lancio del peso), Battocletti (5.000 donne), Battocletti (10.000 donne), Palmisano (20 km marcia donne), Fantini (martello donne), 4×100 m Melluzzo, Jacobs, Patta, Tortu, (4×100 m)

9 medaglie d’argento:

Ali (100 mt), Tortu (200 mt), Sibilio (400 mt ostacoli), Riva (mezza maratona), Furlani (salto in lungo), Sito, Aceti, Meli, Scotti (4×400 mt), Trapletti (20 km marcia donne), Iapichino (salto in lungo donne), Sito, Polinari, Scotti, Mangione (4×400 mista)

4 medaglie di bronzo: 

Tecuceanu (800 mt), Arese (1.500 mt), Fortunato (20 km marcia), Dosso (100 mt donne)

Una Nazionale di atletica leggera, magica, straordinaria, spettacolare e storica, accolta in un Foro Italico non sempre pieno, ma di sicuro molto caldo, come ribadito da tutti gli atleti tricolori, che hanno sentito vicino a sé l’incoraggiamento continuo e il festeggiamento trepidante di ogni impresa

La vittoria del Campionato europeo a squadre del giugno dello scorso anno in Polonia (mai accaduto in passato) era stato un’importante passaggio verso i trionfi delle notti romane. 

”La cosa che più conta – come ha sottolineato il direttore tecnico Antonio La Torre – è stato far vivere lo stesso spirito della vittoria nell’Europeo a squadre di un anno fa. Questa Italia non è più solo figlia della ‘Generazione Tokyo’: Lorenzo Simonelli e il suo formidabile 13.05 sui 110 ostacoli sono il simbolo della ‘new wave’ azzurra, con un’età media molto giovane”

E ora un ultimo passaggio formale con il Presidente Sergio Mattarella che incontrerà ancora una volta la Squadra Italiana in partenza per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, una folta rappresentanza di oltre 200 tra atlete e atleti azzurri, tecnici e dirigenti, guidati dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

Il Capo dello Stato consegnerà la bandiera italiana agli alfieri azzurri, Gianmarco Tamberi e Arianna Errigo, ufficialmente designati quali portabandiera dell’Italia Team per le Olimpiadi di Parigi 2024, e agli atleti Luca Mazzone e Ambra Sabatini, quali portabandiera dell’Italia alle Paralimpiadi di Parigi 2024.

Ora non resta che aspettare poco piu’ di un mese nella speranza di rivivere tutte le emozioni provate nelle magiche notti romane