La celebre commedia musicale di Blake Edwards, che nel 1982 fu interpretata magistralmente sul grande schermo da una bravissima Julie Andrews, viene proposta al Teatro Alfieri, per la regia di Claudio Insegno, traduzione di Paolo Orlandelli, adattamento di Harold Troy e coreografie di Marco Garofalo.

Nei panni della protagonista, Matilde Brandi che lascia i varietà televisivi per cimentarsi in un ruolo complesso: canta, balla e recita.

Accanto a lei Paolo Ferrari interpreta Carroll Todd, Gianni Nazzaro nella parte del gangster King Marchan; Justine Mattera è Norma, la pupa del gangster.

Parigi, 1934. Victoria Grant, cantante senza scritture e con molta fame, tenta di farsi assumere al Chez Lui, localino per omosessuali. Viene rifiutata, ma conosce Carroll Todd, un gay che l’aiuta e le diviene amico; vedendola per caso vestita da uomo, Toddy ha l’idea di trasformarla e la convince “a fingere di essere un uomo che finge di essere una donna”, presentandola in palcoscenico come il conte polacco Victor Grazinsky, misterioso travesti con voce di soprano.

In veste di uomo, con trucco adeguato, Victoria inventa numeri di grande richiamo e, grazie alla bella voce e al fascino che emana ambiguamente, raggiunge il successo.

Da lei è attratto King Marchan, un duro di Chicago in cerca di talenti per il suo night-club, con al seguito la fidanzata gelosa Norma e un devoto guardaspalle. King, nonostante abbia constatato, non senza sorpresa e smarrimento, che quella così affascinante cantante è in realtà un uomo travestito da donna, né è sempre più intrigato, e alla fine innamorato.

Finché non riesce ad arrivare alla verità; intanto, Victoria ha già ceduto al suo charme e gli rivela il suo amore di donna…

Victor Victoria

Fino al 17 Gennaio, ore 20.45.

Domenica 18 Gennaio, ore 15.30.

Teatro Alfieri, Piazza Solferino 2, tel. 011/5623800.

di Stefania Martini