Viaggio e lettura
Maggio 14, 2003 in il Traspiratore da Momy
Torino, 16 aprile 2003. Le mie vacanze di Pasqua sono alla porta, domani mattina finalmente si stacca! Ultima fatica, prima della partenza: la preparazione della valigia. Come al solito comincio a spuntare la mia check list, abbigliamento, medicine (all’estero, non si sa mai…), documenti, occhiali da sole… libri!
Ecco, qui comincio ad entrare in crisi. Le vacanze sono l’unico periodo nel quale trovo il tempo di assaporare una storia bevendomela tutta d’un fiato, come una Coca Cola fresca in una giornata torrida. E la mia sete di lettura ben difficilmente si placa al primo libro! Da qui il dramma: come faccio a scegliere i libri da portarmi dietro?
Magari opto per qualcosa di spensierato, da leggere rilassata sulla mia sognata spiaggia tropicale. Purtroppo (e mi è già capitato!) il sogno può tramutarsi facilmente in incubo: la pioggia (avete mai sentito parlare dei monsoni?!), la spiaggia preda delle maree, la sola compagnia (poco piacevole, peraltro) dei mosquito e… l’umore nero! Allora occorrono almeno due generi di libri, uno leggero e uno più filosofico-riflessivo. Mi pare una buona soluzione…
Comincia allora l’analisi della biblioteca. Libri “leggeri” acquistati e non ancora letti: 14. Libri impegnati etichettati come “da leggere nei periodi di calma”: 23. E adesso come decido???? OK, calma e sangue freddo. Innanzi tutto non duplichiamo gli autori (criterio che peraltro si rivela poco efficace, autori diversi, stili diversi…), poi valutiamo il numero di pagine: non troppo poche (si finisce di leggere troppo in fretta), non troppe (se poi il libro non ti piace, sai che palle dover arrivare alla fine!).
Dopo 30 minuti di pensa e ripensa, ecco, finalmente, l’idea illuminante… Mi porto dietro tutta la biblioteca!
Calma, calma, non sono impazzita! E’ solo che ho realizzato che a Natale mi hanno regalato un Pocket PC, relegato, come tante altre cose, in un cassetto della scrivania!
Cose c’è di meglio per miniaturizzare la mia biblioteca? Con due click mi fiondo su 365 Giorni in Fiera (non avrete saltato pagina 3, vero?), che da qualche giorno ha aperto una sezione dedicata agli e-book. I titoli sono più di 6.000, fortunatamente ben catalogati.
Pronti, via. Comincia la spesa!. Un paio in inglese, per mescolare il piacere della lettura al ripasso di una lingua che continuo a trovare, ahimè, ostile, poi un classico della letteratura francese e infine qualche titolo in italiano.
Pochi minuti, una spesa minima e la consapevolezza incredibile di avere, in nemmeno 100 cm3 e in poco meno di mezzo chilo, una biblioteca portatile per le mie vacanze!
PS
Per la cronaca, alla fine di libro ne ho letto uno solo, pensate se avessi riempito lo zaino, quanto peso inutile mi sarei portata appresso!
Il Traspiratore – Numero 43 – 44
di Momy