Universiadi 2007

Febbraio 15, 2006 in Sport da Federico Danesi

L’Universiade Invernale 2007, il massimo evento sportivo universitario invernale e’ stato presentato oggi a Torino. Saranno coinvolte le città e strutture di Torino, Bardonecchia, Pragelato, Cesana San Sicario, Pinerolo e Torre Pellice. L’evento prevede gare dal 17 al 27 gennaio 2007.

Cinquant’anni dopo, Torino sarà ancora la città delle Universiadi. Allora fu Primo Nebiolo ad avere la felice intuizione di quello che avrebbe potuto essere, ossia l’organizzazione di una rassegna mondiale che coinvolgesse gli studenti-sportivi universitari. N’idea che si tramutò in realtà due anni dopo, con la prima edizione delle Universiadi estive, proprio nella sua Torino.

Oggi che Primo Nebiolo non c’è più, soprattutto nella sua memoria si celebreranno le Universiadi Invernali 2007, quelle di Torino, presentate finalmente alla stampa. Fortemente volute dall’ex presidente della Iaaf, ma anche del Cus, che tanto fece per sostenere la candidatura olimpica di Torino e che tanto avrebbe voluto vederle. Come ha ricordatola vedova, Giovanna Capellano Nebiolo, oggi presidente del Comitato Organizzatore: “Era il suo sogno, quello di portare una rassegna così importante nella sua città, subito dopo i Giochi, soprattutto per celebrare questo cinquantenario. Purtroppo non ha potuto coronarlo di persona, ma adesso siamo qui noi a portarlo avanti. Ed è il modo migliore per ricordarlo”.

L’erede di Nebiolo al Cus Torino è Riccardo D’Elicio. Orgoglioso di essere il motore di una manifestazione che può passare alla storia: “Qui a Torino vive il fuoco delle Universiadi. La nostra è una città in fermento che mai come oggi deve farsi valere e vedere dal mondo, dimostrando di essere quanto mai vitale”. Le Universiadi 2007 partiranno ufficialmente il 17 gennaio con la cerimonia inaugurale e andranno avanti fino al 27. Un impegno che non spaventa: “Sfrutteremo in gran parte le strutture che erediteremo dalle Olimpiadi, dal Palaghiaccio di Torino agli impianti di Cesana, Pragelato e Pinerolo. Persino il Comunale, dove dovrebbe svolgersi la cerimonia inaugurale. Contiamo di portare più di 2.500 studenti, oltre a tutti gli allenatori e accompagnatori”. Tutti con un solo messaggio, quello dell’universalità: “Lo sport conserva i valori più puri, quelli della fratellanza e dell’impegno agonistico non fine a se stesso, ma tendente alla formazione nella vita”. L’idea è quella di far diventare orino una delle capitali mondiali dell’Erasmus, con almeno 10.000 studenti l’anno da tutto il mondo.

Le Universiadi 2007 possono essere il traino, anche perché per la prima volta saranno presenti, solo a scopo dimostrativo, gli atleti disabili. E’ presto per parlare di protagonisti, ma il presidente assicura che il cast sarà eccellente: “Tantissime federazioni straniere stanno già prendendo contatti e ci saranno, con alcuni dei loro migliori. Soprattutto gli azzurri, che devono dare il buon esempio”.

di Federico Danesi