Tutto pronto per la Maratona

Aprile 16, 2005 in Sport da Claris

maratona torinoDomenica, 17 aprile 2005, dopo gli allenamenti le parole delle conferenze stampa le aspettative, è il giorno della verità per i corridori: con una temperatura ideale, ma probabilmente sotto una fastidiosa pioggia, si svolgerà la quindicesima edizione della Turin Marathon, maratona internazionale AIMS (Associazione Mondiale Maratone e Corse su Strada), riconosciuta a livello internazionale tra le prime venti maratone nel mondo.

La novità di quest’anno è che la Turin Marathon non sarà solo un evento podistico, ma sarà anche una corsa per la Pace, grazie alla partnership che ha stretto con il Sermig – Arsenale della Pace, che permetterà, a chi avrà il desiderio di farsi contaminare da questo invito, di arricchire la propria prestazione agonistica con una ventata di Pace e Solidarietà indirizzata a migliaia di bambini nel mondo, che vivono negli ormai troppo numerosi Paesi attanagliati da conflitti bellici.

Saranno a Torino i colori, i suoni e le emozioni di migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo, che daranno vita alla maratona, a Maratonando (corsa di 9 Km aperta a tutti) e alla Topolino Marathon (corsa non competitiva riservata ai bambini dai 6 ai 13 anni).

Che dire? Sul percorso sono state spese negli anni tante parole di elogio, soprattutto dagli atleti, e questo, la parola dei corridori, è il biglietto da visita più importante, il marchio più incisivo per una maratona. Il fascino della partenza e dall’arrivo nel romantico Parco del Valentino, il calore del folto pubblico, il folklore e la passione di oltre 40 gruppi musicali, collocati nei tanti scorci delle cittadine dell’hinterland e nelle piazze di Torino… tutto contribuisce a rendere la maratona della città olimpica 2006 una gara apprezzata ed amata dai top runner come dai corridori amatoriali.

Tre, almeno sulla carta, i temi forti di questa edizione: la caccia al record della gara femminile (2h27’04’’), il grande equilibrio ed incertezza della gara maschile, senza favoriti assoluti, ma con almeno dieci potenziali candidati alla vittoria finale e soprattutto, in chiave azzurra, la sfida per una maglia per i Campionati del Mondo di Helsinki dell’agosto prossimo tra Danilo Goffi e Migidio Bourifa, con possibile outsider di lusso, Francesco Bennici.

Entrando nel dettaglio della prova femminile, si annuncia un duello dagli alti contenuti tecnici tra le keniane Beatrice Omwanza e Rita Jeptoo. La prima, accreditata del miglior tempo di iscrizione (2h27’19’’, ottenuto a Berlino l’autunno scorso) è atleta dal rendimento costante, sicuramente in grado di portare a casa il successo e di provare ad abbattere il muro delle 2h27’. Per contro, Rita Jeptoo, trionfatrice in 2h28’11’’ alla scorsa Milano City Marathon, risponde con il suo grande talento di base, l’esuberanza della gioventù (è nata nel 1981) e l’indubbia crescita tecnica degli ultimi mesi. Sarà un duello avvincente ed incerto! Possibile outsider la 22enne Alevtina Biktimirova, una delle più interessanti atlete della nouvelle vague russa sulle lunghe distanze che, seppur accreditata di un personale di 2h32’33’’, per la giovane età e per i buoni riscontri cronometrici soprattutto sulle distanze più brevi, può progredire molto. In chiave azzurra, infine, la bella favola di Marcella Mancini, marchigiana che, arrivata tardi all’atletica che conta dopo un inizio da amatrice e confortata dall’ottimo secondo posto in 1h13’15’’ alla Roma-Ostia, proverà ad avvicinare le 2h30’, la soglia della nobiltà in chiave nazionale nella maratona.

Tra gli uomini i favoriti dovrebbero essere l’azzurro Danilo Goffi (2h08’33’’ di primato personale) e David Makori (2h08’49’’) accreditati dei migliori tempi. Tuttavia, la presenza di tanti possibili outsider renderà difficile la loro impresa. L’azzurro, inoltre, dovrà dimostrare di essere tornato, dopo il bel secondo posto alla Venice Marathon 2004, campione a tutto tondo, capace di imporre la propria personalità, lasciandosi alle spalle dubbi e paure che, troppo spesso, ne hanno limitato le performance. Per il keniano, invece, il dovere di cancellare le ultime due stagioni difficili, per ritornare protagonista assoluto, come seppe essere nell’autunno 2002 a Venezia. Oltre che per la vittoria finale, Goffi lotterà anche per una possibile maglia azzurra per i Mondiali di Helsinki (quattro sembrano già sulle spalle di Baldini, Di Cecco, Andriani e Pertile) con Migidio Bourifa e Francesco Bennici. Il primo, dopo un autunno passato a riprendersi da un brutto infortunio motociclistico e un inverno segnato dal triste lutto per la morte del padre, cerca a Torino un ritorno nel giro azzurro, sperando che il lieve infortunio al polpaccio, accusato nella maratonina di Prato di due giorni fa, sia soltanto l’ultimo segno di un periodo buio che sta finendo. In quanto al 34enne siciliano Bennici, talento inespresso tra i più straordinari dell’atletica italiana, questo esordio in maratona si preannuncia foriero di una possibile grande sorpresa. Nelle ultime settimane, sotto l’occhio vigile del suo coach Luciano Gigliotti, in compagnia di Stefano Baldini e Danilo Goffi, nella pineta di Tirrenia ha svolto ottimi allenamenti. Se, come tante altre volte in passato, un animo troppo sensibile e l’ansia di arrivare non lo penalizzeranno, sul traguardo del Valentino si potrà assistere ad un esordio con il botto. Tornando alla lotta per il successo, tuttavia, mai come quest’anno l’esito della contesa si annuncia incerto. Diversi atleti, in particolare keniani, etiopi e ugandesi, hanno talento e primati personali sulle distanze più brevi e talvolta anche l’esuberanza giovanile per compiere la grande impresa. I keniani Steven Rerimoi e Julius Rotich, l’ugandese Martin Toroitich e l’etiope Gebremariam sono solo alcuni dei nomi che potranno rinverdire la tradizione dei Sammy Korir, Joseph Chebet, Japhet Kosgei, Alemahyu Simeretu, atleti che a Torino hanno scoperto di essere dei campioni.

E poi? Fin da domenica sera, dopo la premiazione, parte la (rin)corsa verso la grande maratona post olimpica del 2006, che avrà un significato ancora più importante per il comitato organizzatore, segnerà, infatti, i vent’anni di organizzazione. L’appuntamento sarà il 14 maggio 2006.

Turin Marathon 2005 – Programma Ufficiale

  • Sabato 16 aprile (presso Torino Esposizioni – corso Massimo d’Azeglio)

    10.00: apertura di Expo MAST

    10.00 – 20.00: distribuzione pettorali Turin Marathon e Maratonando

    17.00: presentazione del libro Corsa e dintorni di Giancarlo Saracco

    17.30; presentazione al pubblico dei protagonisti della Turin Marathon 2005

  • Domenica 17 aprile

    07.30: apertura Expo MAST

    07.00 – 08.20: distribuzione pettorali Turin Marathon e Maratonando

    09.20: partenza Turin Marthon – corso Massimo d’Azeglio ang. Via Valperga Caluso

    09.20: partenza Maratonando (corsa di 9 km aperta a tutti) – corso Massimo d’Azeglio ang. Via Valperga Caluso

    10.30: partenza Topolino Marathon (corsa per bambini dai 6 ai 13 anni) – Viale Mattioli

    11.27 – 11.30: arrivo Top Runner uomini e premiazione primi tre classificati – Viale Virgilio – Borgo Medievale

    11.47 – 11.50: arrivo Top Runner donne e premiazione prime tre classificate – Viale Virgilio – Borgo Medievale

    15.00: premiazione Ufficiale Turin Marathon (categorie amatoriali) Torino Esposizioni

    16.00: premiazione Ufficiale Turin Marathon (categorie assolute) Torino Esposizioni

    16.30: chiusura Expo MAST

    di Claris