E’ un Pavel Nedved estremamente sincero quello che si è presentato ieri in sala stampa alla Sisport. Sin troppo. Specie quando risponde alla domanda rivoltagli da un giornalista inerente a Totti: “Per me lui è il giocatore numero uno in Italia” ha dichiarato deciso il ceko, dimenticandosi del compagno di squadra Del Piero.

“Forse ho dimenticato Alex” si corregge qualche secondo dopo accortosi della gaffe “anche lui è grande come Totti e domenica sera uno dei due potrà decidere il big-match”.

Dimenticanze a parte Nedved non fatica a riconoscere la non sfolgorante partita disputata dalla Juve contro il Galatasaray: “E’ vero, non abbiamo giocato bene, ma noi siamo un turbo-diesel: per adesso vinciamo piano-piano, poi non ci fermeremo più. Contro la Roma, statene certi, vedrete in campo una Juve brillantissima: non sbagliamo mai due partite di seguito..”

Roma avvisata quindi ma in ogni caso è troppo presto però per parlare di match decisivo: “Si, siamo solo alla terza di campionato e qualsiasi risultato non pregiudicherà nulla per entrambe le squadre. Però è vero che Juve-Roma ha sempre un sapore particolare, da quando sono qui a Torino l’ho capito subito. E poi figuratevi per me che vengo dalla Lazio…

I giallorossi stanno bene, sono un’ottima squadra con un grande tridente d’attacco e per noi sarà molto difficile imporci. Ma anche noi in avanti non scherziamo, potrebbe risultare un match estremamente spettacolare per i tifosi. Quel che è sicuro è che vogliamo ardentemente i tre punti ed al sottoscritto non dispiacerebbe finalmente segnare un gol al Delle Alpi contro i giallorossi, visto che non ci sono mai riuscito, mentre all’Olimpico è già accaduto”.

A proposito di Delle Alpi, Pavel ha qualche critica da muovere al terreno torinese: “Dopo la gara con il Galatasaray mi sono ritrovato le gambe piene di graffi a causa di una specie di sabbia che ricopre il terreno. Non ho dormito bene per tutta la notte. Speriamo che il problema si risolva presto”.

La chiusura è riservata all’exploit dell’Inter e al compagno di squadra Davids: “Complimenti ai nerazzurri: vincere 3-0 a Londra è un’impresa incredibile. Conosco bene quello stadio e so quanto sia difficile imporsi li. Su Edgar posso dirvi una cosa: lui sarà sempre importante per noi come lo è stato nel passato, è un giocatore sempre pronto e che sta sempre bene, da utilizzare in ogni momento…”.

di Roberto Grossi