Sculpture Means Diversity

Febbraio 15, 2011 in Arte da Benedetta Gigli

evaInaugura Martedì 15 Febbraio alle ore 18.30 Sculpture Means Diversity, la prima collettiva interamente dedicata alla scultura della Galleria d’arte Glance di Torino.

Saranno presentate trentanove opere di Chris Caccamise, Daniel Eggli, Victor Lòpez Gonzàles, Eva Moosbrugger, Mikkel Niemann e Matthäus Thoma, artisti che provenienti da sei paesi differenti tracciano una mappa di esperienze rappresentative delle loro diverse esperienze e dei diversi humus culturali da cui provengono.

La mostra, curata da Patrizia Bottallo, si propone di offrire un’idea dell’attuale status della scultura contemporanea, un campione del panorama del “fare scultura” oggi. La differenza e la diversità sono la giusta chiave di lettura per capire il criterio che ha portato a questa selezione di scultori. Alla base della loro ricerca si riconosce una tendenza a cogliere il senso profondo della realtà, riletta in chiave ironica nelle opere di Caccamise, Eggli e Niemann, in senso astratto in quelle della Moosbrugger, in modo architettonico nel lavoro di Thoma e socio politico in quello di Lòpez Gonzàles.

Informazioni

La mostra è visitabile gratuitamente da martedì a sabato dalle ore 16 alle ore 19:30.

In altri giorni e orari su appuntamento

Galleria Glance

Via San Massimo n. 45 (interno cortile)

10123 Torino

tel.: 348/ 9249217

di Benedetta Gigli