PRERAFFAELLITI: L’utopia della bellezza

Maggio 14, 2014 in Arte, Primo Piano da Barbara Novarese

John Everett Millais, 1829-1896 Ofelia 1851-52 Olio su tela, cm 76,2 x 111,8 Donato nel 1894 da Sir Henry Tate ©Tate, London 2014 John Everett Millais, 1829-1896

John Everett Millais, 1829-1896
Ofelia
1851-52
Olio su tela, cm 76,2 x 111,8
Donato nel 1894 da Sir Henry Tate
©Tate, London 2014
John Everett Millais, 1829-1896

Nella cornice della Residenza Sabauda (Polo Reale) di Palazzo Chiablese, è in corso la mostra dedicata ai PreRaffaeliti che proseguirà fino al 13 Luglio.  Le opere sono approdate a Torino come ultima tappa del tour mondiale, rientreranno alla Tate Britain di Londra, in un’ala a loro riservata ed al momento non sono previste altre trasferte. La mostra rappresenta pertanto un’occasione rara per ammirare l’espressione pittorica di una corrente artistica vittoriana legata al simbolismo e traghettatrice dell’anima romantica di William Blake verso il decadentismo di Oscar Wilde. In un contesto sociale dominato dall’industria, l’arte aderisce allo spirito accademico caratterizzato da scarsa originalità, soprattutto nel settore figurativo. In controtendenza, i Preraffaeliti rispondono con il ritorno alla semplicità ed alla purezza dello spirito.

Per gli oltre 70 dipinti esposti, sono stati individuati 7 percorsi tematici: La Storia, La Religione, I Paesaggi, La società contemporanea, Lo stile pittorico, La Bellezza e Il Simbolismo. Tutti orientati ad evidenziare l’armonia delle forme e la rappresentazione del vero nel tentativo di cambiare la società riproponendo gli ideali del passato ed in particolare del primo Rinascimento.  Dai lavori ispirati alle opere di Shakespeare (come l’Ophelia di John Everett Millais) ai soggetti religiosi (Ecce Ancilla Domini! di Dante Gabriel Rossetti); dai dettagli paesaggistici (ricordiamoMaggio a Regent’s Park di Charles Allston Collins) alla critica verso la civiltà industriale attraverso la riesumazione di uno spirito non contaminato dall’industria (Prendete Vostro figlio, Signore di Ford Madox Brownin). Tutto è dipinto con accuratezza di dettagli e con precisione fotografica. I soggetti umani vivono nelle pitture, l’erba ondeggia spinta dalla brezza, le acque cristalline dei fiumi scorrono pazienti. I colori sono aderenti al vero, la luce è quella solare.

Il curatore della mostra è Luca Beatrice che, inoltre, racconterà, in un saggio a catalogo e nel video in mostra, l’influenza che la Confraternita dei Preraffaelliti ha avuto sulla cultura occidentale, tra gotico e dark, a partire dagli anni ’80. Promossa da Comune di Torino, Assessorato alla Cultura, Turismo e Promozione, dalla Direzione. Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dal Polo Reale di Torino, la mostra è prodotta da 24 ORE Cultura, Gruppo 24 Ore e realizzata in collaborazione con la Tate Britain e ha ottenuto il patrocinio del MiBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Dal 19 Aprile 2014 al 13 Luglio 2014
Luogo: Palazzo Chiablese, Torino
Sito ufficiale: http://www.mostrapreraffaelliti.it
Info e prenotazioni: Tel. 011 0881178
Orari: LUN 14.30 – 19.30 | MAR, MER, DOM 9.30 – 19.30 | GIO, VEN, SAB 9.30 – 22.30
Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura.