Per i 150 anni a teatro low cost
Marzo 9, 2011 in Spettacoli da Stefania Martini
Tre prime assolute e due riprese a grande richiesta per la programmazione low cost della Sala Solferino (al Teatro Alfieri di Torino) dal 14 marzo al 27 maggio.
Un’ulteriore ripresa, il baby best seller Parlo italiano festeggia la replica numero 150 al Teatro Erba il 12 aprile ore 21.
Sei interessanti appuntamenti, dunque, al mattino, in pausa pranzo e alla sera per ripercorrere storia, letteratura e grandi personaggi del nostro patrimonio nazionale grazie agli artisti della Compagnia Torino Spettacoli.
scritto e diretto da Davide Gastaldo
con Alberto Barbi, Isabella Astegiano, Lucrezia Collimato e Alberto Greco
Lo spettacolo, di struttura multimediale, ripercorre la storia del nostro Paese, dalla sua nascita al referendum repubblicano. Scene recitate richiamano episodi della nostra storia. Il tutto raccontato con ritmi dinamici e modi diretti, senza la pretesa di voler spiegare la storia di un Paese, ma con l’intento di incuriosire, divertire e magari a tratti commuovere l’auditorio, con dei “pezzetti” del nostro passato che troppo spesso non conosciamo abbastanza bene. In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, questo spettacolo vuole essere un invito a guardare con più interesse e curiosità al nostro passato.
Repliche e prezzi: Sala Solferino (T.Alfieri)
14, 15 e 18 marzo ore 12.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
15 e 18 marzo replica anche alle ore 10 per Solferino di Mattina (posto unico € 5)
16 e 17 marzo ore 13.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
dal 22 al 25 marzo ore 21 per la rassegna Solferino di Sera (p.unico € 8 – ridotto abbonati, convenzionati e gruppi di almeno 10 persone € 6)
a cura di Enrico Fasella da Luigi Pirandello – regia Enrico Fasella – con Luciano Caratto e Guido Teppa
Enrico Fasella e Luciano Caratto, impegnati rispettivamente come regista e protagonista, affrontano una delle più straordinarie pagine del teatro pirandelliano: l’attesa dell’incontro con una morte certa. Atto unico, scena drammatica: un uomo che parla ed un altro che ascolti intervenendo di rado, con battute ovvie e banali, alle considerazioni amare del primo, che rivelano terribili verità. L’uomo infatti è in attesa di morire (il “fiore in bocca” è una tumore mortale che gli ha aggredito il labbro superiore) e proprio la vicinanza della morte ha reso più lucida in lui la capacità d’indagare il mistero della vita per penetrarne l’essenza.
Repliche e prezzi: Sala Solferino (T.Alfieri)
30 e 31 marzo e 1 aprile ore 21
(p.unico € 8 – ridotto abbonati, convenzionati e gruppi di almeno 10 persone € 6)
di Germana Erba e Irene Mesturino – regia Guido Ruffa – con Girolamo Angione
Non era esattamente il 1861 ma il 2005…
E il nostro spettacolo Parlo italiano vedeva la luce per la prima volta come “piccola e preziosa scommessa culturale” con il sottotitolo “1000 anni di storia letteraria italiana in 90 minuti”.
Sono passati sei anni da quando è iniziata l’avventura e nel 2011, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, Parlo italiano -che festeggia 150 repliche!- acquista un valore aggiunto. Celebrare l’unità d’Italia significa infatti riscoprire quel lungo e travagliato percorso che ha attraversato il popolo italiano nella ricerca di un’unica identità. Che trova forma espressiva innanzitutto nella lingua e, attraverso la lingua, nella letteratura. L’excursus rapido ed essenziale quanto emozionale di Parlo italiano può essere letto come desiderio di sentirsi italiani; è un veicolo per comunicare anche ai più giovani il senso di una ricorrenza così importante nei modi coinvolgenti e accessibili del teatro. Parlo italiano, così come è stato pensato e strutturato e grazie all’evoluzione a contatto con il pubblico e con i pubblici, si riaggancia ai modi e ai linguaggi delle nuove generazioni col risultato che pur guardando al passato, crea un ponte vivo e attualissimo con l’Italia di oggi.
Repliche e prezzi: Teatro Erba
12 aprile ore 21 (p.unico € 8 – ridotto abbonati, convenzionati e gruppi di almeno 15 persone € 5)
13 e 14 aprile ore 10 (posto unico € 5)
novità di Sandro Cappelletto – con Adriana Innocenti e Piero Nuti
Tra i più grandi sostenitori di un teatro-incontro, capace di aprirsi al pubblico di oggi, di educare ma anche di ascoltare l’interlocutore-spettatore, troviamo Piero Nuti e Adriana Innocenti, coppia storica del teatro italiano che si cimenta con una nuova “miniatura”, appositamente commissionata: la nuova produzione Viva V.E.R.D.I., firmata dal giornalista, scrittore per il teatro e per il teatro musicale Sandro Cappelletto, che ci permette di incontrare un grande della musica: Giuseppe Verdi.
Repliche e prezzi: Sala Solferino (T.Alfieri)
4, 5 e 8 aprile ore 12.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
6 e 7 aprile ore 13.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
dall’11 al 15 aprile ore 21 per la rassegna Solferino di Sera (p.unico € 8 – ridotto abbonati, convenzionati e gruppi di almeno 10 persone € 6)
scritto, diretto e interpretato da Enrico Fasella
Il testo Addio Mia Bella Signora, Guido Gozzano tra parole e musica, con musiche e canzoni a cura di Enrico Messina, permette di scoprire la figura del poeta e dandy torinese.
Lo spettacolo non si prefigge di essere un intrattenimento didascalico o una sintesi biografica, ma di intrattenere il pubblico offrendo i versi del giovane Guido con canzoni dell’epoca, disegnando in una sorta di cabaret letterario la storia di uno dei nostri maggiori poeti. Una affettuosa intensa rievocazione di un personaggio, di un epoca e di una Torino che non solo vive ancora nell’immaginario storico dei piemontesi ma di tutti gli italiani.
Far rivivere in parte le persone reali che si celano dietro i personaggi più conosciuti delle sue liriche, insieme al timbro di un’Italia borghese e crepuscolare e al volto di una città assorta e vivace, colta in uno dei suoi momenti più vitali.
Repliche e prezzi: Sala Solferino (T.Alfieri)
2, 3 e 6 maggio ore 12.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
4 e 5 maggio ore 13.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
dal 9 al 13 maggio ore 21 per la rassegna Solferino di Sera (p.unico € 8 – ridotto abbonati, convenzionati e gruppi di almeno 10 persone € 6)
scritto, diretto e interpretato da Alberto Barbi
Nell’ambito della valorizzazione del patrimonio sommerso, l’autore e regista Alberto Barbi, che fa parte del nucleo artistico stabile di Torino Spettacoli ormai da parecchi anni, dopo averci guidato nella sua stessa storia personale e nella grande storia della Seconda Guerra Mondiale attraverso lo spettacolo Famiglia in guerra e dopo averci fatto incontrare il ciclista “maglia nera” Malabrocca, ci presenta ora la figura del pugile Primo Carnera.
Questo spettacolo è un viaggio che, partendo dall’incontro col quale perde il titolo di campione del mondo dei pesi massimi e seguendone le sue 11 estenuanti riprese, racconta la vita di un uomo unico e di come abbia saputo resistere, anche nella tempesta. Undici riprese per raccontare gli anni della giovinezza e la guerra, l’espatrio, le sue esperienze in viaggio con il circo, i primi contatti con la boxe. E poi ancora i debiti, le truffe dei suoi manager, il matrimonio mancato, l’abbandono da parte del fascismo, la povertà, la malattia. Undici riprese per raccontare come, a volte, l’
uomo sia più grande del campione.
Repliche e prezzi: Sala Solferino (T.Alfieri)
16, 17 e 20 maggio ore 12.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
18 e 19 maggio ore 13.45 per la rassegna Mezzogiorno a teatro (posto unico € 2)
dal 23 al 27 maggio ore 21 per la rassegna Solferino di Sera (p.unico € 8 – ridotto abbonati, convenzionati e gruppi di almeno 10 persone € 6)
Informazioni e prenotazioni: Biglietterie Torino Spettacoli
TEATRO ERBA – Torino, c. Moncalieri 241 – tel 011/6615447
TEATRO GIOIELLO – Torino, v.Colombo 31 – tel. 011/5805768
TEATRO ALFIERI – Torino, p. Solferino, 4 – tel. 011/5623800
www.torinospettacoli.it
di Stefania Martini