Memorie di Adriano

Dicembre 15, 2004 in Spettacoli da Stefania Martini

“… non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno dai nostri frontoni, dalle nostre cupole… e se i Barbari s’impadroniranno mai dell’impero del mondo, saranno costretti ad adottare molti nostri metodi, e finiranno per rassomigliarci”


AdrianoRappresentato per la prima volta nel 1989, nella stupenda ambientazione di Villa Adriana di Tivoli, e riproposto con enorme successo in Italia e all’estero, lo spettacolo prodotto dal Teatro di Roma, per la regia di Maurizio Scaparro, arriva sul palcoscenico del Teatro Carignano.

Giorgio Albertazzi, attualmente direttore del Teatro di Roma, è l’interprete principale dello spettacolo, nei panni dell’imperatore romano Publio Elio Adriano. Con lui sul palcoscenico un ballerino del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, Fabio Correnti, e altri 6 attori che daranno corpo ai personaggi evocati da Adriano.

Succeduto nel 117 a.c. a Traiano, Adriano fu un simperatore che ha governato in latino ma in greco ha pensato, in greco ha vissuto.

Secondo l’interpretazione che dà dello spettacolo il regista Maurizio Scaparro, nelle sue parole ritroviamo le radici del pensiero occidentale e della nostra storia. Ma mai come oggi questo spettacolo e questo testo mi sembrano così attuali. In un mondo dove i fondamentalismi e l’ignoranza seminano morte e distruzione, in un mondo che sembra lentamente sfaldarsi sotto i colpi dell’intolleranza, della guerra, dell’egoismo, degli interessi mercantili, le parole di Adriano assumono un significato nuovo, profondo, che mi aiuta, e ci aiuta a riflettere sul nostro momento storico indicandoci, forse, uno spiraglio di speranza.

Memorie di Adriano

Dal 14 al 23 Dicembre 2004.

Teatro Carignano di Torino.

Orari: dal martedì al sabato, ore 20.45. Domenica, ore 15.30. Lunedì riposo

Per informazioni:

Biglietteria TST, via Roma 49, telefono 011 – 5176246.

www.teatrostabiletorino.it

di Stefania Martini