L’ultimo sorriso di Sunder City

Ottobre 28, 2020 in Attualità, Libri, Primo Piano da Federica Balbi

Autore: Luke Arnold

Casa editrice: Nua edizioni, 2020

Genere: Urban Fantasy

 

   In questo primo capitolo dei suoi Archivi, Fetch Phillips si trova a indagare sui casi di due persone scomparse, un professore Vampiro e una giovane Sirena, sua alunna. Le due sparizioni potrebbero essere collegate, ma non sono gli unici fatti insoliti che capitano da sei anni a questa parte. A segnare il passato recente sono gli eventi noti come “la Coda”, che hanno portato alla scomparsa della magia da Archetellos. Da allora, tutte le creature magiche (Elfi, Gnomi, Streghe, Goblin, Troll, Draghi…) hanno perso i loro poteri, e i loro corpi hanno iniziato un rapido decadimento fisico. Tra un bicchiere e l’altro, per aiutarsi a superare i sensi di colpa di un passato ambiguo, Fetch si muove nel grigiore di un mondo devastato, in cui pochi sono gli indizi che fanno sperare in un lieto fine.

Nel corso di questo romanzo dal ritmo incalzante, il detective si imbatte in una galleria di personaggi memorabili, descritti in modo vivido anche quando appaiono solo per poche righe. Il mondo inedito in cui si muovono è ritratto senza lunghe divagazioni, ma attraverso pochi tratti efficaci. A intrigare il lettore, oltre alla doppia indagine e forse ancor di più, è la rivelazione del fosco passato di Fetch, e del suo ruolo negli eventi della Coda. Questo ironico antieroe diventa un personaggio difficile da dimenticare. Non resta che attendere la pubblicazione del secondo libro di Luke Arnold, già pubblicato in lingua originale.