La Torino tra cronaca e storia del XX secolo di Capra

Aprile 14, 2008 in Libri da Cinzia Modena

CAPRA_Torino_-_P._Vittorio_Emanuele_I_(oggi_P._Vittorio_Veneto)Ci sono diversi modi di raccontare una storia. Torino, la città della Mole, offre tanti spunti per far narrare di sè. Una via particolare e poco usuale è quella di farlo partendo da una raccolta di cartoline. Un po’ come se si aprisse il baule del nonno e si trovassero i suoi ricordi e da lì si incominciasse a viaggiare nel tempo in quella che era la sua vita e le sue abitudini.

La Casa Editrice torinese Graphot ha pubblicato da pochi mesi un libro che narra in modo sereno e piacevole di una Torino fatta di personaggi luoghi eventi e curiosità attraverso l’occhio di Pierluigi Capra e la sua passione per la raccolta di “post-card”. Il titolo dell’opera è “Torino tra Cronaca e Storia – Eventi, manifestazioni e protagonisti dal 1900 ai nostri giorni”. Un’opera che parla per immagini e che informa con un’attenta ricostruzione storica.

L’autore, Pierluigi Capra, parte da una tematica a lui non nuova: quella delle eccellenze di Torino che già aveva iniziato a trattare nel 2001, con il suo precedente lavoro editoriale: “Torino città di primati – 333 volte prima in Italia”.

Questa volta compie una carrellata lunga un secolo e tratteggia eventi, manifestazioni, inaugurazioni, fatti significativi, episodi curiosi che hanno caratterizzato la vita della nostra città dal 1900 ad oggi.

CAPRA_Torino_-_Esposizione_1928Nelle 194 pagine, integrate da 276 illustrazioni tratte da cartoline d’epoca che fanno parte della personale collezione dell’autore, Capra ci illustra i trasporti: dai primi tram alla metropolitana, gli avvenimenti sportivi: dai giochi littoriali nel vecchio Stadio Mussolini alle Olimpiadi invernali, da Settembre Musica alla Fiera del Libro, ci parla dei protagonisti che hanno contribuito a far conoscere Torino da Gipo Farassino a Norberto Bobbio, da Giampiero Boniperti a Rita Levi Montalcini.

C’è tutto un mondo di messaggi in cartolina da cui emergono usi e costumi, vezzi e tradizioni, amor di paria ed esaltazione delle imprese militari, contrasti e paradossi, vie, piazze, edifici e monumenti, serietà e follia, dialetto, folklore e classi sociali, caratteri e cultura.

CAPRA_Adunata_Nazionale_degli_Alpini_del_1977_a_TorinoDai Santi sociali ai Savoia, dai Vescovi alle lotte sindacali, dal calcio alla Fiat degli Agnelli, dalle grandi Esposizioni alle Ostensioni della Sindone, dalle visite a Torino di Mussolini a quelle di Papa Giovanni Paolo II, da Cesare Pavese a Diego Novelli.

Questo lavoro racconta dunque gli ultimi cento anni di storia della Torino del XX secolo, raggiunge il cuore della città e ce la fa conoscere.

E’ un libro da leggere e da consultare, che mostra quanto è accaduto in passato e quanto si sta facendo oggi nella nostra città che appare ogni giorno più consapevole, fiera e sicura di se, sempre nella moderazione e all’insegna del motto Esageruma nen. Si può essere felici senza bisogno di gridarlo in giro!

Intelligente e godibile anche la prefazione della scrittrice torinese Margherita Oggero.

di Cinzia Modena