La Sicilia in Miniatura

Aprile 13, 2003 in Viaggi e Turismo da Redazione

34473

Appassionati di viaggi, di arte, di storia e di cultura partiamo alla volta di mete nuove per scoprire qualcosa di unico, di raro e sensazionale….ma talvolta ci spostiamo senza conoscere quella che è la nostra Terra, la nostra Italia.

Certo, se non abbiamo tanto tempo a disposizione dove possiamo andare?

Occasione da non perdere per chi in poco tempo vuol conoscere e rendersi conto di dove si trova, magari divertendosi, sono alcune attrazioni di notevole richiamo turistico presenti sia all’estero ma anche nella nostra amata Terra, i Parchi in Miniatura.

Sono proprio questi parchi che consentono di trascorrere giornate di relax, all’insegna del divertimento e della cultura, non dimentichiamo primo fra tutti, la bella “Italia in Miniatura” sulla Statale Adriatica.

Passione e amore per il territorio d’appartenenza, sono solo alcuni dei motivi che hanno spinto a realizzare opere del genere tali da poter resistere alle intemperie, al trascorrere del tempo, e tali da poter attirare flussi di persone sempre più esigenti e desiderose di conoscere divertendosi.

Qualche hanno fa, l’Italia in Miniatura, era l’unico parco del genere in Italia, adesso ne possiamo vantare qualcun’altro e tra i nuovi merita molta considerazione “Le Miniature della Sicilia”, che si trova in Sicilia, ai piedi del grande Vulcano, all’interno del Parco dell’Etna, a Zafferana Etnea.

Qui, a Zafferana Etnea, è stata costruita un’ingegnosa struttura, dove grazie a riproduzioni artigianali sono stati ricreati alcuni dei monumenti più importanti della Sicilia.

Un parco dentro il Parco, in continua evoluzione e ampliamento, dove si realizzano miniature, fedelmente corrispondenti alle strutture reali, grazie al lavoro di maestri artigiani ed al reperimento degli stessi materiali, con cui nei tempi furono create le opere originali, così da non deteriorarsi, rimanendo all’aperto, ed esposti al caldo e al freddo.

Cercando di ottimizzare i terrazzamenti che il terreno offre utilizzandone gli alberi e le piante circostanti, si è voluto ricreare un viaggio virtuale.

Si comincia dalla riproduzione della Chiesa Madre di Zafferana, luogo appunto dove sorge il Parco e, poi, almeno un monumento per ogni provincia siciliana, San Giovanni degli Eremiti per Palermo, i Mulini e le Saline per Trapani, il Tempio della Concordia per Agrigento, il Castello di Donna Fugata per Ragusa, il Duomo per Messina, il Castello di Acicastello per Catania e tanti altri ancora…

Una scelta riproduttiva che nasce da un forte desiderio, valorizzare e far apprezzare dai più il patrimonio artistico-culturale presente su tutta l’isola.

di Anna Milazzo