Juve: Stagione da incorniciare

Giugno 2, 2008 in Sport da Tomas

La stagione non era partita benissimo. Già nel precampionato qualcuno storceva il naso per i nuovi acquisti. Andrade e Criscito non davano tranquillità mentre Tiago ed Almiron faticavano ad entrare negli ingranaggi della squadra. L’ unico da applausi rimaneva Iaquinta. Ma nonostante questo la squadra partiva forte con 3 vittorie, di cui una soffertissima a Cagliari contro tutto e tutti. Poi la strana sconfitta con l’ Udinese ed il pareggio a Roma con la “perdita”, per motivi diversi, dei centrali Andrade e Criscito, portava ad una piccola svolta stagionale. Chiellini e Legrottaglie vengono piazzati al centro e Molinaro va a sinistra. La difesa trova finalmente la quadra e così la Juve marcia verso il suo obiettivo primario: la qualificazione Champions.

La Coppa Italia non da le soddisfazioni che si sperava, mostrando le difficoltà della rosa, e mentre in campionato gli arbitri non mostrano particolari simpatie bianconere, soprattutto a Napoli, la società si tuffa nel mercato di gennaio acquistando Sissoko, vendendo Boumsong e dando in prestito Almiron e Criscito. E’ la seconda svolta, grazie anche al ritorno quasi a tempo pieno di Camoranesi a centrocampo. Il solo Zanetti non bastava a reggere col seppur bravo Nocerino, e la fantasia dell’ italoargentino mancava proprio agli avanti bianconeri. Il maliano mostra le sue qualità ed i suoi difetti: generoso, forte fisicamente, con azzeccate puntate offensive, ma fin troppo muscolare e scomposto nei contrasti, col tempo frena la sua “vivacità”. Il finale vede così una Juve che potrebbe puntare al secondo posto, ma stoppata da strane coincidenze arbitrali a Reggio, che portano la società a scrivere una lettera ufficiale a Federazione e Lega, e frenata dalla poca concentrazione messa nelle partite non di cartello. La cavalcata finale di Trezeguet e Del Piero alla classifica cannonieri è la ciliegina sulla torta del terzo posto che poteva essere qualcosa di più. Ma per una Juve post Calciopoli di ritorno dalla B, che doveva dare poco fastidio, le vittorie contro tutte le grandi tranne la Fiorentina di Prandelli, e soprattutto la vittoria a S. Siro contro i nerazzurri, concedono un enorme soddisfazione a coronazione del ritorno nella tanto agognata Champions League.

  • Valutazioni per ruolo:

    PORTIERI: 8

    Buffon insostituibile, anche con la schiena a pezzi. La corsa verso la curva a Cagliari dopo la sofferta vittoria rimarrà nei ricordi dei tifosi juventini.

    Belardi senza macchia senza lode.

    DIFESA: 7

    Voto abbassato dagli svarioni iniziali e dalle fasce poco brillanti. Chiellini e Legrottaglie è la miglior coppia centrale del campionato, Molinaro spinge e chiude bene, ma dovrebbe migliorare nei cross, mentre Zebina, Grygera ed a volte Salihamidzic si alternano nel ruolo di terzino destro senza brillare troppo.

    CENTROCAMPO: 7.5

    Tiago ed Almiron fanno gridare allo scandalo a molti per quanto si sia speso per loro. Eppure erano ricercati da tutte le migliori squadre italiane e da mezza Europa. Per fortuna un grande Zanetti, capace non solo di incidere nelle geometrie e nel recuperare palloni, ma anche negli assist, ben 7 dietro solo a Ibrahimovic con 9 e Kakà con 10, ed uno strepitoso Camoranesi, protagonista di un quasi perfetto girone di ritorno, che gli regala la palma di miglior centrocampista del campionato, portano in alto in classifica i bianconeri. L’ innesto azzeccato di Sissoko a gennaio fa il resto. Note di merito anche per il polivalente Salihamidzic e Nocerino, ottimi gregari, mentre le condizioni fisiche di Marchionni non gli hanno permesso di incidere come avrebbe potuto.

    ATTACCO: 9

    Non si poteva dare di meno, con i 2 principali protagonisti della classifica capocannonieri in squadra. Prima Trezeguet ed infine Del Piero, autore di una strepitosa stagione, forse la migliore dopo l’ ultimo ed ormai lontano grave infortunio, rendono la squadra capace di lottare per l’ alta classifica. Iaquinta fa il resto, capace di essere sempre pericoloso ed efficace quando entra dalla panchina, con ben 8 reti segnate, nonostante le sole 24 presenze, 8 solo da titolare. Palladino non riesce mai a incidere, troppo fumoso. Riuscirà mai a sbocciare ?

  • Note di Mercato

    Mellberg dall’ Aston Villa a parametro zero, Ekdal, giovane promessa svedese soffiato al Chelsea, ed il colpaccio Amauri dal Palermo sono i primi mattoncini del mercato che dovrà rendere competitiva la squadra in Europa e Campionato. Nocerino e Birindelli assieme al prestito Stendardo i primi addii. I ritorni di Marchisio, De Ceglie e soprattutto Giovinco porteranno una ventata di freschezza ed entusiasmo alla squadra, ma non solo, visti gli ottimi risultati ottenuti dai ragazzini in prestito. Arriverà Xabi Alonso o Aquilani ? O faranno entrambi parte della rosa del prossimo anno ? Sicuramente un grande acquisto a centrocampo ed un altro in difesa servono assolutamente per non rischiare di affondare ad inizio stagione e dover ripetere l’ acquisto di Sissoko a gennaio. La Champions richiede molte energie e la stagione passata è anche frutto della possibilità di avere la settimana libera, ahinoi, dagli impegni internazionali. Ranieri ha ragione a richiedere un doppione per ogni ruolo.

    La stagione riprenderà il 5 luglio in ritiro a Pinzolo per prepararsi al preliminare di Champions del 12/13 Agosto e ritorno il 26/27 Agosto. Europei e Olimpiadi gli ostacoli che potrebbero lasciare il segno, non solo alla Juve. Sperando sia positivo.

    di Tomas