Juve sconfitta dal Perugia

Gennaio 15, 2003 in Sport da Giovanni Rolle

Il Perugia ‘vendica’ la sconfitta subita in extremis nell’ultima partita di campionato prima della sosta natalizia venendo a vincere al Delle Alpi contro la Juventus nella gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. La Juve schiera, secondo la prassi in questa competizione, una formazione composta interamente di riserve; anche la squadra di Cosmi si presenta priva di alcuni titolari.

Al 30’ Miccoli apre sulla destra per Vryzas, il quale tenta la conclusione in corsa, sventata prontamente da Chimenti. La risposta bianconera non si fa attendere: passano pochi minuti e tocca a Di Vaio, servito da un assist di Zalayeta, ‘scaldare’ le mani a Kalac.

Il Perugina sfiora il vantaggio con una conclusione di Grosso in girata, ma è la Juve a siglare l’1-0 con Zalayeta, che insacca sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La gioia bianconera dura però appena un minuto, perché al 44’ Miccoli sorprende la difesa di casa e trafigge Chimenti con una conclusione potente, che non lascia scampo al portiere bianconero.

Da applausi la coordinazione del giovane perugino, il cui cartellino appartiene alla società bianconera, che si presenta con un ottimo biglietto da visita a quello che potrebbe essere il suo pubblico già a partire dalla prossima stagione.

La ripresa si apre con Tacchinardi in campo al posto di Zalayeta nelle file dei campioni d’Italia, che hanno subito una clamorosa occasione da gol con Di Vaio, che scuote la porta ospite colpendo il palo pieno con una conclusione di sinistro. Sull’altro fronte è Vryzas ad impegnare in due occasioni Chimenti. Il portiere bianconero non può però nulla di fronte a un nuovo contropiede di Miccoli, che coglie nuovamente impreparata la difesa bianconera ed infila Chimenti da una quarantina di metri, nonostante il disperato tentativo da parte di quest’ultimo di uscire incontro all’attaccante dei grifoni.

Sull’altro fronte, Di Vaio dimostra assai meno freddezza rispetto al più giovane collega perugino, facendosi parare clamorosamente una facile occasione a tu per tu con Kalac, che nell’occasione mostra maggior sangue freddo dell’ex parmense. Al 24’ Miccoli deve tuttavia abbandonare il campo per uno stiramento rimediato in occasione di un tiro verso la porta bianconera. Alla mezz’ora del secondo tempo Fusani viene fermato in fuorigioco davanti a Chimenti. Poco dopo, Kalac è ancora bravo a respingere un colpo di testa ravvicinato di Salas, in una delle poche puntate offensive del cileno.

Al 38’ Zambrotta iscrive il suo nome nella fiera dei gol sbagliati, calciando incredibilmente fuori un pallone respinto da Kalac sulla precedente conclusione di Birindelli. Finisce 2-1 per il Perugia, nonostante un rigore reclamato dai padroni di casa per un sospetto intervento di Milanese su Baiocco appena prima del triplice fischio di Saccani.

JUVENTUS – PERUGIA 1-2

  • RETI: 43’ Zalayeta (J), 44’ e 13’ st Miccoli (P)

  • JUVENTUS: Chimenti 6.5, Birindelli 5.5, Moretti 5 (19’ st Paro sv), Fresi 5, Pessotto 6, Zenoni 5.5, Tudor 5.5 (11’ st Zambrotta 5), Baiocco 5, Di Vaio 5, Salas 4.5, Zalayeta 6 (1’ st Tacchinardi 5). All. Lippi 5

  • PERUGIA: Kalac 7, Di Loreto 6.5, Viali 6.5, Sulcis 6, Ze Maria 6.5, Blasi 6.5, Obodo 6.5 (35’ st Tedesco sv), Fusani 6 (46’ st Milanese sv), Grosso 6, Miccoli 7.5 (24’ st Berrettoni sv), Vryzas 5.5. All. Cosmi 7

    In panchina: Tardioli, Loumpoutis, Pagliuca, Caracciolo

  • ARBITRO: Saccani di Mantova 6.5

  • AMMONITI: Tacchinardi (J); Obodo (P)

  • SPETTATORI: 799 paganti; incasso 5.450 euro

    di Giovanni Rolle