Il Toro supera l’Albinoleffe

Giugno 6, 2005 in Sport da Giovanni Rolle

In uno stadio Delle Alpi già pronto per l’attesissimo concerto di Vasco Rossi – la rock star nazionale si esibirà martedì sera – per il quale è già stato montato il palco, con conseguente chiusura della curva Sud al pubblico, il Torino supera per 3-1 l’Albinoleffe nell’ultima gara interna della “regolar season” di B.

Con l’avvento di “Zac” torna il 4-3-1-2; con Carbone a presidiare la corsia di destra, mentre a centrocampo viene rispolverato Conticchio, con Quagliarella e Bruno a formare la coppia offensiva.

Se lo scopo dell’esonero di Rossi doveva essere quello di dare una scossa alla squadra, i risultati non sembrano parlare in questo senso, almeno a giudicare dall’approccio dei granata. Dopo appena una trentina di secondi, infatti, l’unica punta dei lombardi Rantier coglie impreparata la difesa granata, portando in vantaggio l’Albinoleffe. La retroguardia torinista è imbambolata anche in occasione di un secondo pericolo, scaturito da una conclusione dalla distanza da parte di Poloni, sulla quale Sorrentino interviene in ritardo, riuscendo tuttavia ad evitare il raddoppio degli ospiti.

Fortunatamente per i granata, a riequilibrare le sorti dell’incontro è un “regalo” dell’estremo difensore lombardo Acerbis, il quale beffato da Quagliarella, finendo con il farsi rubare il pallone nel tentativo di dribblare l’attaccante granata.

Acerbis trova comunque il modo di farsi perdonare l’errore al 20’, quando un traversone di Blazaretti per la testa di Conticchio, viene intercettato dal centrocampista granata, sul quale il portiere dell’Albinoleffe dimostra, nell’occasione, ottimi riflessi, respingendo anche il successivo tentativo, sempre di testa, di Quagliarella.

Il Toro continua a macinare gioco e allo scadere dei primi quarantacinque minuti riesce a trovare il vantaggio. E’ il 45’ quando Carbone avanza sulla fascia destra e crossa per la testa di Conticchio, il quale si porta avanti la palla di testa e quindi la deposita in rete.

Il secondo tempo inizia con De Ascentis lanciato palla al piede a tu per tu con Acerbis, ma il biondo centrocampista ex rossonero indugia troppo nel tirare, consentendo il recupero di Teani.

Il secondo tempo scorre via tranquillo fino al 41’, quando Pinga si produce in un ottimo spunto, servendo un pallone d’oro che Bruno ha solo da spedire in rete.

Il Torino vince quindi per 3-1 e sale a meno uno dal Genoa e a meno due dall’Empoli, aumentando i rimpianti per i punti persi per strada nelle ultime trasferte di Catanzaro e Terni.

A meno di clamorose sorprese i granata dovranno affrontare i playoff, cercando di rintuzzare nell’ultima giornata, che verrà il Toro di scena a Treviso, l’attacco del Perugia per il terzo posto.

Nel dopopartita spiccano le dichiarazioni di Cimminelli, furioso per alcuni striscioni di contestazione dei tifosi: “Sono stufo. – ha detto l’azionista di maggioranza del club granata – Se i tifosi vogliono comprarsi il Toro si facciano avanti, visto che finora sono stato solo io a mettere i soldi”.

Torino-Albinoleffe 3-1

  • Torino (4-3-1-2): Sorrentino 6; Carbone 6.5, Peccarisi 5.5, Mezzano 5 (37’ st Giacchetta sv), Balzaretti 6; Conticchio 7 (26’ st Mudingayi sv), Codrea 6, De Ascentis 6.5: Pinga 6.5; Quagliarella 7 (39’ st Vailatti sv), Bruno 6.5. All. Zaccarelli 6.5. In panchina: Fontana, Pesaresi, Vailatti, Maniero, Franco.

  • Albinoleffe (4-4-1-1): Acerbis 5.5; Colombo 6, Teani 6, Di Cesare 5.5, Regonesi 6; Gori 5.5, Poloni 6.5, Carobbio 6 (1’ st Del Prato 5.5), Testini 6, Diamanti 6 (17’ st Garlini sv); Rantier 6.5 (28’ st Cristiano sv). All. Gustinetti 5.5. In panchina: Scotti, Sonzogni, Perico, Previtali.

  • Arbitro: Giannoccaro di Lecce 5.5.

  • Reti: 1’ pt Rantier, 16’ pt Quagliarella, 45’ pt Conticchio, 41’ st Bruno.

  • Ammoniti: Pinga; Regonesi. Angoli: 7-1 per il Torino.

  • Spettatori: 10.000 circa.

    di Giovanni Rolle