Hockey: Marco Moretti e HC Torino Bulls 2011 per Traspi.net

Marzo 28, 2011 in Sport da Redazione

HC Torino Bulls Seguendo le orme tracciate della storica società hockeystica HC Torino fondata nel 1949 e attiva fino al 2006, nasce quest’anno con una nuova pelle e un importante progetto di avvicinamento allo sport, l’ HC Torino Bulls 2011.

Marco Moretti, presidente della nuova società e socio fondatore insieme ad altri sei componenti del gruppo dirigenziale, venerdì 25 marzo 2011 ha presentato a Torino, nel circolo CH4 Sporting Club di via Trofarello 10, di fronte a una nutrita platea di curiosi e appassionati dello sport su ghiaccio, la squadra e il progetto.

  • Dottor Moretti, come nasce HC Torino Bulls 2011?

    Facciamo “Marco”, siamo tutti sportivi, qui.

    Il progetto è nato dalla passione di 7 persone derivanti da ambienti e realtà molto diverse, a partire dal mondo dell’università all’imprenditoria ad ex giocatori di hockey che non hanno mai definitivamente appeso le lame al chiodo. Denominatore comune e filo conduttore del gruppo e della nostra iniziativa, la grande passione per l’hockey e per la nostra città, una passione che ha spinti a pensare a qualcosa di diverso dal semplice: mettere su una squadra. Quello che intendiamo fare è fare la nostra parte per promuovere l’hockey nella nostra città: uno sport divertente, competitivo, di squadra e per tutte le età.

    Mi azzarderei a dire che anche se siamo nella città del Toro e della Juve, comunque, non si può vivere di solo calcio.

    gruppo dirigenziale HC Torino Bulls

  • Cosa significa il toro giallo blu, simbolo e logo del HC Torino Bulls 2011?

    Il toro è l’animale simbolo della città di Torino, così come i colori giallo e blu. C’è una grande passione per la nostra città e le nostre realtà locali. Inoltre è un animale che simboleggia la grinta e la determinazione.

  • Come si colloca HC Torino Bulls 2011 fra le altre società esistenti in Torino e nel Piemonte?

    Si tratta di progetti e obiettivi diversi. Non è nostra volontà portar via giocatori o risorse ad altre società. Noi abbiamo un progetto fortemente incentrato sui giovani e sui ragazzi. L’idea è di partire dalle scuole (dai 6-7 anni), insegnando a ragazzi e ragazze a muovere i primi passi sul ghiaccio. Il passaggio successivo sarà creare un vero e proprio vivaio di giocatori di diverse fasce d’età, differenti settori in cui poter giocare, divertirsi e crescere.

  • Tecnicamente, al lato pratico, come intendete promuovere l’hockey? In cosa il vostro progetto è differente o innovativo?

    Rispetto a sport come calcio o pallavolo, l’hockey richiede in un fase iniziale una spesa che tende a frenare o scoraggiare i nuovi giocatori, quei curiosi che magari avrebbero solo voglia di provare lo sport. Tramite alcuni accordi tecnici riusciremo a dare un’attrezzatura di base, in comodato, per far provare i ragazzi, attrezzatura che potranno utilizzare per tutto il primo ciclo di allenamenti.

    l’HC Torino Bulls 2011 si propone, con questa iniziativa, di rendere meno gravoso il primo impatto con questo sport, aiutando i ragazzi nei costi iniziali.

    HC Torino Bulls piccola fan

  • Quindi l’imperativo è “giovani e ancora giovani”?

    I nostri giovani sono il nostro futuro, tanto per abusare di una frase stra-famosa.

    Ma tra le nostre attività contiamo comunque di inserire anche una fascia di amatori, ex giocatori o adulti che vogliono avvicinarsi allo sport o anche solo provare a divertirsi qualche sera sul ghiaccio.

  • Quali saranno i prossimi passi del HC Torino Bulls 2011?

    Per farci conoscere organizzeremo a breve uno stages estivo aperto ai tesserati, giovani e amatori, di tutte le società.

    Dopo lo stage estivo, cominceremo a promuoverci nelle scuole, per portare i ragazzi a provare su ghiaccio.

    Da settembre 2011 partirà la nuova stagione, sia per squadra titolare che parteciperà al campionato di serie C, che per i bambini, i ragazzi e gli amatori.

  • Quindi un inizio su più fasce?

    Sì. Vivai e squadre titolari. I ragazzi, con i tempi giusti di inserimento, avranno sempre una squadra maggiore a cui ispirarsi e alla quale arrivare tramite crescita nel vivaio.

  • Come è stata la prima accoglienza del HC Torino Bulls 2011

    Ci sono società che già credono nel HC Torino Bulls 2011 e che hanno già dato un piccolo contributo al progetto, dedicato ai ragazzi della nostra città, e che mi sento personalmente di ringraziare. Noi ci crediamo.

    di NoHope4U