Grizzlies missione compiuta

Luglio 10, 2001 in Sport da Redazione

Su come complicarsi la vita, i ragazzi del Torino, sono dei maestri. Era una cosa risaputa e con il Senago abbiamo avuto un altro bell’esempio. Alla fine è arrivata una doppia vittoria, ma in entrambe le gare c’è stato da soffrire. I lombardi hanno dimostrato di non essere una corazzata e hanno subito messo in luce le pecche di una non attentissima difesa.

In campo si rivede Sartini, Rosi e Marco Scalzo in grande giornata nonostante non sia ancora del tutto guarito. Di contro mancano Di Rosa, Lingua e De Simone (che giocheranno la seconda partita) e pure Pino Goffredo. La prima partita si apre con un singolo di Broggi, che poi ruba la seconda. E’ un inning da incubo per Lole Avagnina che sembra in giornata storta. Otto uomini vanno nel box, tre raggiungo casa base e uno riesce a fare un doppio. Risultato 0-3, secco, bruciante e giusto. Ma come dicevamo il Senago ha parecchie cose da rimettere a posto in difesa, tanto che al primo attacco dei Grizzlies, i lombardi subiscono la determinazione degli avversari e subiscono cinque punti. Marco Scalzo, dopo una marea di basi su ball, realizza un triplo che porta a casa due punti.

L’attacco dei padroni di casa è più che presente e dal secondo inning si vede anche una difesa attenta. Lole Avagnina ritorna quello di sempre e inizia la sua rassegna di strike out. Il Senago viene controllato e continua a subire punti. Un triplo di Avagnina porta il punteggio sull’ 8-3.

Gli ospiti hanno poco da dire, mentre i biancoverdi iniziano a dare spettacolo. Tre punti nel terzo, uno nel quarto e due nel quinto, per un totale di quattordici. Tutto accompagnato da un fuoricampo di Fabio Bonisoli, un doppio di Sartini e ancora un triplo di Scalzo.

Le emozioni non finiscono e al sesto arrivano altri due home run. Ci pensano Jari D’Ercole, il primo in serie B, e poi Lole Avagnina. Sul 16-2 i ragazzi di Costa si rilassano, il Senago ne approfitta e fissa il risultato sul 16-4. Diversa invece la partita serale. Il Senago è sorprende tutti con una grande volontà, che è mancata in gara 1.

Lombardi quasi sempre in vantaggio, mentre i torinesi non riescono a muoversi. Pian piano i padroni di casa rimediano. Ballor entra in gara, e la conduce alla grande, e suoi compagni riescono finalmente a battere. Punto su punto il Torino raggiunge il pareggio all’ottavo inning. Poi al nono grazie a un lancio pazzo entra il punto del 6-5 finale.

Softball

Sorprendente! Un Torino Junior particolarmente motivato “polverizza” un Softball Laloggia completamente privo di reazione, nonostante l’alta capacità tecnica di alcune sue atlete.

Gara uno

La lanciatrice nazionale juniores Turazzi Stella controlla la situazione nella prima parte della gara,ma inspiegabilmente viene sostituita,e da quel momento come un uragano parte l’attacco torinese sulla nuova lanciatrice Gerussi Laura, 15 battute valide e montagne di errori difensivi portano il risultato sul 14 a 4 alla 6 ripresa ,con sospensione per manifesta inferiorità.

Gara due

La gara vede l’alternarsi prima di una squadra poi dell’altra, ma alla sesta ripresa sempre complice una strana gestione tecnica di campo, l’attacco torinese sfrutta al meglio le occassioni e con Cavalli e Gai mette a segno i due punti della vittoria. Difficile giudicare le migliori in campo, il gruppo ha espresso come non mai una grande tecnica, concentrazione, e determinazione. Qualcosa in più, ha messo in mostra, specialmente in attacco, Monica Miroglio (3/3) sfoggiando repertori di alta classe nella corsa in base e la giovane Carlucci Lucia , tre valide di cui un triplo.

Il commento non piò che essere eccezzionale, il primo posto in classifica, assolutamente non programmato, è forse il primo obbiettivo di queste atlete,ma non l’ultimo, al di là delle partite future (domenica contro l’Avigliana ) se non di quest’anno sicuramente del prossimo.

di Fabio Granaro