Ad aprire la XIV edizione del Festival delle Colline Torinesi Torino Creazione Contemporanea la compagnia Motus con lo spettacolo X(ics) Racconti Crudeli della Giovinezza >> Halle – NeuStadt, un viaggio nei luoghi d’incontro dei ragazzi delle periferie urbane: dai parcheggi, ai fast-food, agli anonimi e immensi centri commerciali, cominciato in Romagna e proseguito nelle banlieues francesi e nei quartieri spopolati dell’ex DDR.

L’omaggio del Festival ai Motus si completa con altri due titoli: CRAC, performance di Silvia Calderoni (lunedì 8 giugno) e LET THE SUNSHINE IN_(ANTIGONE)CONTEST #1(12 e 13 giugno), primo studio di una nuova elaborazione drammaturgica, un progetto speciale realizzato per il Festival negli spazi delle Officine Grandi Riparazioni.

Sabato 6 giugno al Planetario di Pino Torinese con HO TRADITO LA MIA PROFESSIONE risuoneranno tra astri e pianeti, grazie alla voce di Mauro Avogadro, le pagine più appassionanti di Vita di Galileo.

Debuttano domenica 7 giugno in prima assoluta Roberta Bosetti e Renato Cuocolo (Iraa Theatre) con THE PERSISTENCE OF DREAMS: LOVE ME TENDER, spettacolo da appartamento che conduce uno spettatore per volta al confine tra vita e finzione.

Grande attesa lunedì 8 giugno alla Cavallerizza Reale per il debutto in prima nazionale di YO EN EL FUTURO dell’argentino Federico León, un gioco di specchi, tra cinema e teatro, per raccontare come il presente reinventi e cerchi di modificare il passato. Una riflessione dunque sul tempo e sui linguaggi dell’arte.

Giovedì 11 giugno alla Cavallerizza Reale la Piccola Compagnia della Magnolia propone HAMM-LET Studio sulla Voracità: Amleto-Gertrude-Ofelia, tre nature che per odio-amore si annullano. Una madre, un figlio, due amanti che quasi si divorano. Una lettura inconsueta dell’infernale tragedia scespiriana.

Calendario da venerdì 5 a giovedì 11 giugno