Democrazia in salsa somala

Marzo 18, 2002 in Spettacoli da Redazione

29914(1)Il documentario si intitola “Democrazia in salsa somala”, è stato prodotto dalla NOVA-T Produzioni Televisive e verrà distribuito sul mercato televisivo internazionale, a partire da aprile, dalla GA&A di Roma. La presentazione al pubblico,invece, è prevista per il prossimo 19 marzo, a Torino. La cornice sarà un dibattito (“Se Libertà Duratura sbarcherà in Somalia”) al quale parteciperanno il Prof. Angelo Del Boca (l’italiano che più ha studiato e scritto di storia coloniale patria), Mimmo Candito (reporter di guerra de La Stampa) e Mohamed Aden Sheik (medico di base, ma a suo tempo ministro dissidente del Generale Siad Barre). Sede dell’incontro, previsto per le 17, il Teatro Massaja, in via Cardial Massaja 104.

“Democrazia in salsa somala -spiega il regista del documentario, Sante Altizio- è l’ultimo episodio di una serie di sei film dedicati alle guerre africane dimenticate da tutto e tutti, alla quale hanno lavorato anche Davide Demichelis e Raffaele Masto, due colleghi bravi e esperti di “cose” africane”.

Il documentario è il riassunto di 40 anni si storia somala, dall’indipendenza ai giorni nostri, con un occhio di riguardo agli ultimi avvenimenti, che stanno sconvolgendo il già gracile assetto della Somalia. “Questo episodio, come l’intera serie che NOVA-T ha prodotto – precisa il regista – ha l’obiettivo di rendere conto di un pezzo di realtà che l’opinione pubblica ignora. In Somalia la guerra non è mai finita. In Africa le aree di conflitto sono tali e tante, che possiamo dire che l’intero continente vive una situazione di guerra costante. Di tutto ciò si parla pochissimo. Ed è un errore, perchè dietro la tragedia dell’11 settembre, c’è anche questo. Se davvero vogliamo pacificare il mondo, dobbiamo sanare i contrasti. Le guerre africane ci riguardano e ci riguarderanno sempre di più. Devono interpellare le nostre coscienze, ma anche il nostro agire politico. Prima abbiamo occupato la Somalia, poi l’abbiamo “spolpata”, poi abbandonata, poi riconquistata e poi abbandonata definitivamente. Oggi è terra di conquista di mercenari, trafficanti e sedicenti fondamentalisti islamici. Se i mostri non venissero creati, forse non dovremmo più porci il problema di come fermarli”.

Di questo e di altro ancora dibatteranno Angelo Del Boca, Mimmo Candito e Mohamed Aden Sheik. Ci si attende un confronto interessante; forse Libertà Duratura davvero sbarcherà in Somalia e gli scenari che si potrebbero aprire appaiono sempre più inquietanti.

Democrazia in salsa somala

Teatro Cardinal Massaia

via Cardinal Massaia 104 – Torino

19 marzo 2002, ore 17,00

di Alessandro Rocca