Confondersi… allacciarsi

Settembre 1, 2005 in il Traspiratore da Redazione

L’Acqua siamo noi, il nostro corpo al 50% ed oltre del suo riempimento, il nostro quotidiano ed inevitabile bisogno per dissetarci e lavarci (ché fortunati sempre ne abbiamo la possibilità e la scelta, tiepida, calda, bollente, gelata…), le nostre lacrime per il tempo che non sospende il suo galoppo. L’Acqua è il mondo, fiumi per navigare e mari per i pesci, anche dello zodiaco, pioggia per dare vita ai campi e distruggere paesi, geyser per alimentare misteri e scaldare speranze. L’Acqua è la materia, due H e una O, imprendibile, ghiaccio sciolto, neve disgregata, calore per cuocere e sterilizzare, vapore a venire per tornare all’origine liquida.

Ciclo della natura, l’acqua, secondo anello della Traspi-sequenza sui quattro elementi e, nei suoi lineamenti ghiacciati, terza tappa di Sudate Carte, concorso per i futuri ingegneri ed architetti del Poli, fluisce nei prossimi fogli con la complicità e la freschezza dei giochi (d’acqua!) delle ville rinascimentali.

Il Traspiratore – Numero 55

di editoriale