900 metri quadrati di scultura in PVC colorato, sorretta da un flusso continuo d’aria, in cui si entra, si cammina, si balla, ci si sdraia, ci si rilassa, ci si stupisce: ecco cos’è ColourSpace, la rivoluzionaria installazione-artistica-parco-gochi dell’artista inglese Maurice Agis.

Non avete capito nulla? Guardate le foto e inizierete ad entrare nel magico mondo dei colori della scultura gonfiabile interattiva allestita a Chieri a partire dal 19 di giugno fino al 6 luglio, nell’ambito di Skene 2003, la galleria d’arte contemporanea che accompagna InStrada, il festival internazionale del teatro di strada.

Ed è un ritorno gradito, in realtà, perché seppur solo per pochissimi giorni, Agis era presente a Chieri anche l’anno scorso, ottenendo un notevole successo, testimoniato dagli oltre 1400 biglietti venduti.

La sua creazione è un’immersione multisensoriale nei colori e nella musica, creata dal compositore Stephen Montague (con cui Agis collabora dagli anni ’80), che ha rielaborato in digitale suoni naturali e sintetici in un ambiente sonoro elettro-acustico a sedici canali. E’ arte da visitare per un viaggio plurisensoriale in un’altra dimensione. E’ l’unione di colore, luce, suono e movimento per un nuovo concetto di arte pubblica “walk-in”. E’ un tuffo nell’arcobaleno che segue le leggi della cromoterapia, secondo cui è dalla luce che prendiamo energia e vita: ogni colore una sensazione diversa.

Per sperimentarla bisogna entrarci dentro: ci si toglie le scarpe, si indossa un mantello colorato e si è liberi di vagare all’interno della struttura.

L’aria che fluisce al suo interno dà quasi l’impressione di essere dentro un corpo organico e la luce che filtra e inonda lo spazio dà la visione spettacolare di un continuo cambio di colori.

La mostra d’arte contemporanea Skene, quindi, si trasferisce in parte fuori dai locali di Cornici & Design, la sede storica, per espandersi nelle strade e verso il cielo, proprio in onore del tema del Festival Internazionale di Strada, il cui titolo dell’edizione 2003 è ‘Tra terra e cielo’. E non dimenticate che ColourSpace ha raccolto consensi eccezionali in tutta Europa, in Australia e USA…

ColourSpace di Maurice Agis

Luogo: Chieri – Piazza Dante

Periodo: dal 19 giugno al 6 luglio 2003

Orario: dalle 10.00 alle 21.30 (ultimo biglietto ore 21.00)

Ingresso: 4 €

Informazioni: tel. 011.9

Installazione realizzata nell’ambito di Skene 2003, mostra d’arte contemporanea curata da Francesco Longo

Chi è Maurice Agis

Maurice Agis (Londra, 1931) ha iniziato la sua carriera di artista nei primi anni Sessanta, seguendo gli insegnamenti della scuola Costruttivista e di De Stijl, per poi passare alla sperimentazione nel campo della scultura e della creazione di spazi. Le sue prime installazioni e sculture furono esposte nei più importanti centri di arte contemporanea e con esse vinse, fra gli altri, il Premio Pratt Bequest e il Sainsbury Award. La prima scultura Colourspace fu presentata nel 1980: 40 unità identiche per forma e mezzi, unite da aperture ovali che formano e ordinano lo spazio; un’infinità di contrasti asimmetrici di luce e colori giustapposti in azzurro, rosso, giallo, verde e grigio. Nel 1985 Il Ministero della Cultura di Berlino commissionò ad Agis il Colourspace più grande da lui realizzato fino a quel momento (30mx30m), poi riproposto nella sua versione definitiva nel 1992.

di Claris