Alla scoperta del pesce che non c’è più
Marzo 7, 2004 in Medley da Redazione
Molte, anzi troppe specie ittiche dei nostri mari non hanno più mercato o lo stanno via via perdendo, tant’è che questo immenso patrimonio rischia di essere dimenticato e di scomparire.
Per questo, l’Unci Pesca e l’Associazione nazionale Città del Pesce di mare hanno elaborato un progetto denominato “Il pesce dimenticato”.
Secondo Pasquale Amico, presidente dell’Unci Pesca, “É indispensabile rilanciare le specie ittiche che non sono state più commercializzate negli ultimi anni, per incentivare un’azione di propaganda rispetto a quei prodotti ittici che non sono conosciuti dai consumatori e per fornire loro una serie di informazioni che permettano di operare scelte consapevoli. In tal senso l’opera delle associazioni di categoria e dei ristoratori è fondamentale”.
A sottolineare l’importanza di questo comparto sono sufficienti alcuni dati che evidenziano proprio come il consumo pro capite di prodotti del mare passa per il 66% attraverso i canali di ristorazione della penisola.
Su 550 specie commestibili, solo 60 hanno una regolare commercializzazione e si stima che migliaia di tonnellate di pesce vengano ogni anno ributtate in mare appunto per la loro mancanza di valore commerciale.
di Alfredo Zavannone