Goccia | Sudate Carte Componimenti poetici I edizione
Gennaio 29, 2003 in Sudate Carte da Redazione
Il silenzio
Riprendi coscienza
lo stordimento
e poi la stabilità del sostegno
fermo e materiale
mi guardo intorno con gli occhi chiusi
è già tranquillità
l’equilibrio è scivolato proprio quando l’adrenalina ti aveva esaltato
scivolato sulla sicurezza
poggiato, accasciato, lì
immobile
il corpo caldo
sulla neve
sul catrame
sul palco
sulla strada
sulla sabbia
sul fondo
sull’erba
sulla terra
sul letto
sullo scoglio
sul ghiaccio
sul campo
e ritorni uomo
nel respiro
le narici prendono vita
senti una goccia di sangue caldo
scivola sul tuo corpo
tra la pelle
umida
e i vestiti
che non scaldano più
ma non c’è ferita
e lo sforzo diventa eco
eco di contrabbasso dentro la cassa toracica
che pulsa contro
ma non c’è colore
e la lotta diventa coraggio
dentro i muscoli
danzano ritmati all’infinito
ma non c’è odore nella fatica
tira fiato dai polmoni
che condensa
sbatte e ritorna
nelle orecchie
la mente si riempie
di speranze che ti danno voglia di continuare
che ti danno dolore
nelle mille prove
per migliorare
andare a tempo
allora senti il dubbio
assillarti
è una goccia di ferita
di quell’anima
che si danna per non arrendersi
ora che sei caduto
rialzati
che quella goccia di sudore
ti ha bagnato la fronte per risvegliarti
di Felicita Ianni