Sudate Carte 2005: chi vince?

Maggio 24, 2005 in Attualità da Redazione

Invito 2005Un ateneo è una scuola di vita ed in quanto tale non può limitare in maniera intransigente il suo raggio d’azione agli ambiti didattici istituzionali: il nostro Politecnico è stato pioniere nello stanziare regolarmente fondi per le attività a carattere culturale delle associazioni che operano al suo interno. E codesto volume, per la terza volta, svela l’esistenza di un movimento dei nostri allievi, trasversale per corsi di laurea e sedi di frequenza, che raggruppa coloro, e sono tanti, che oltre alla logica passione per la scienza s’inventano o si scoprono bravi e dotati poeti, scrittori e pittori.

Così si esprime il prof. Del Tin, Magnifico Rettore del Politecnico di Torino, commentando le opere finaliste di Sudate Carte, atipico concorso artistico-letterario organizzato dall’Associazione Culturale Il Traspiratore.

Atipico è proprio la parola giusta, perché si abbina perfettamente sia al target dei partecipanti (i 26.000 studenti del Politecnico più famoso d’Italia, sparsi per le facoltà di Ingegneria e Architettura nelle sedi di Torino, Alessandria, Aosta, Biella, Ivrea, Mondovì, Vercelli), sia al tema delle opere (racconti, poesie e disegni) del concorso, ispirate quest’anno a “ghiaccio”, dopo il sudore e il viaggio delle scorse edizioni.

Mercoledì 25 maggio, alle ore 11.00, presso il Salone d’Onore del Castello del Valentino, riportato recentemente agli splendori di un tempo, si svolgerà l’atto conclusivo della terza edizione di ‘Sudate Carte’. La cerimonia di premiazione dei vincitori (in premio viaggi offerti dal CTS e buoni libro da spendere su www.365bookmark.it) si allaccerà alla presentazione del libro ‘Sudate Carte 2005 – 30 artisti poliedrici’, che raccoglie le 30 opere migliori (dieci poesie, opere di grafica e racconti rispettivamente) e le fredde testimonianze dei giurati sul loro rapporto col ghiaccio.

Nel libro, infatti, sono anche raccolte delle brevi interviste a Paolo Verri (direttore di Torino Internazionale), Alberto Cottino (direttore della Fondazione Accorsi), Vittorio Pasteris (docente universitario), agli scrittori e giornalisti Carlo Grande (La Stampa), Paola Mastrocola (vincitore Premio Campiello 2004) e Marino Periotto (agenzia Ansa), alla poetessa Rosy Bianchini di Martino, alla preside di Architettura Vera Comoli, a Francesco Longo (artista concettuale) e Luca Ragagnin, scrittore e paroliere dei Subsonica.

Inoltre una sezione piccola, ma assai preziosa e ricca di significato è riservata al ricordo di chi purtroppo non accompagnerà più il percorso di Sudate Carte: Dada Rosso, che fin dall’inizio, come madrina e presidente di giuria, ci aveva creduto e aveva trascinato organizzatori, giurati e partecipanti con la sua umanità e il suo entusiasmo.

Il volume, con le prefazioni del Magnifico Rettore del Politecnico Giovanni Dal Tin, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Torino Fiorenzo Alfieri, dell’Assessore alla cultura del Comune di Mondovì Ezio Tino, e di Pasquale Pappacoda, ingegnere elettrotecnico e consulente manageriale, nonché presidente della giuria di qualità del concorso, verrà distribuito gratuitamente nelle sedi del Politecnico e nelle biblioteche del Piemonte.

E saranno proprio Pasquale Pappacoda, i giurati ed il Rettore del Politecnico ad incontrare i giovani vincitori di questo insolito concorso letterario, che offre ai futuri ingegneri ed architetti la possibilità di manifestare liberamente il proprio genio creativo, scardinando lo stereotipo comune relativo allo studente del ‘Poli’, tutto formule e laboratorio.

“Da Gadda a De Crescenzo del resto non mancano gli esempi di chi, pur con una formazione scientifica, ha manifestato con successo la propria fantasia nelle materie umanistiche”, spiega Stefano Mola, presidente della giuria di selezione, che aggiunge “Le opere dei concorrenti si sono sviluppate seguendo vari filoni, dall’introspezione personale allo sport, dal trash al divertente, dal paradosso al saggio”. Ne risulta un volume ricco di spunti intriganti in ogni sua pagina.

L’iniziativa, unica nel suo genere, ideata ed organizzata dall’Associazione Culturale Il Traspiratore grazie al supporto istituzionale del Politecnico di Torino, della Città di Mondovì, della Città di Torino ed alla partnership con 365Bookmark e CTS, si è avvalsa dei patrocini della Regione Piemonte, della Provincia di Torino e delle Città di Torino, Alessandria, Aosta, Biella, Ivrea, Mondovì, Vercelli.

di redazione