Se tu fossi qui

Luglio 29, 2011 in Libri da Stefano Mola

Titolo: Se tu fossi qui
Autore: Maria Pia Ammirati
Casa editrice: Cairo
Prezzo: € 12,00
Pagine: 157

se tu fossi quiIl più doloroso tra i giochi del se potrebbe iniziare così: se un mattino vi svegliate, e chi vi sta accanto invece no. Non pensate alla cosa più facile (posto che questo aggettivo sia applicabile alla situazione). Non pensate al dolore, o almeno non solo. Spingetevi qualche passo più in là. Siete sicuri di sapere veramente che cosa resta?

Per rispondere, dovreste probabilmente affrontare prima un’altra domanda, che suonerebbbe più o meno così: siete sicuri di aver conosciuto per davvero quella persona che per un numero consistente di notti e di giorni avete avuto al vostro fianco?

Questa domanda è forse ancora più difficile della prima. Mette in discussione quanto che magari avete dato per consolidato, e che forse anche per paura (o peggio, distrazione) non avete magari affrontato prima. Prima di quel mattino che magari non avete mai considerato.

E se poi, dopo, dopo quel mattino, il cellulare di lei, perché è della morte di una lei che stiamo parlando, continuasse a suonare? E se il numero sul display non vi dicesse nulla?

Allora forse potreste cominciare a stilare un elenco. Un amante segreto. Un amico troppo caro. Una seconda vita misteriosa. Una malattia nascosta. Un passato che ritorna. E andare avanti.

Questo gioco assai serio del se l’ha giocato Maria Pia Ammirati in questo intenso romanzo, con cui è entrata nella cinquina del Premio Campiello edizione 2011. E ha deciso di giocarlo dalla parte di un lui. Di quel Matteo che un mattino scopre che sua moglie non si sveglierà più.

A chi si appiglierà Matteo, per trovare delle risposte? Alla troppo pratica sorella Anna? Ai suoceri ormai distanti? Agli amici Allegra e Giovanni? E le figlie Alice e Aurora? Una troppo piccola, l’altra già in grado di intuire?

Affrontando una situazione estrema questo romanzo essenziale come un coltello ci mette di fronte alle nostre paure, al nostro modo di amare e condividere, alla quotidiana difficoltà di vivere la nostra vita.

di Stefano Mola