Passeggiando nella natura

Luglio 15, 2004 in Enogastronomia da Stefania Martini

Parco MartinatA due passi da Torino esiste un ambiente molto particolare dove trascorrere una giornata in mezzo agli animali: il Parco Ornitologico Martinat.

Situato sulla collina ai confini tra i comuni di Pinerolo e San Pietro Val Lemina, a 450 metri di altitudine, ha un’estensione di 80.000 metri quadrati, in una zona dal clima eccezionalmente favorevole, dove crescono ulivi, lecci, pini marittimi e oleandri.

In questo luogo così particolare il Dr. Martinat grande appassionato di animali, stabilito la sua collezione di uccelli esotici che conta oltre 2.000 esemplari.

A tale scopo sono state costruite delle immense voliere: una di ben 13.000 metri quadrati (la più grande al mondo) con sette laghetti popolati da anitre, oche, gru, fenicotteri, ibis, cicogne e tantissimi pavoni che mostrano le loro splendide ruote.

In un’altra voliera di 5.000 metri quadrati si possono ammirare in volo le otarde, le gru, i pellicani e varie specie di cicogne.

E ancora, voliere di 30 metri di lunghezza ospitano centinaia di grandi e coloratissimi pappagalli e numerosissime sono quelle, di dimensioni più modeste, dedicate alla riproduzione.

Ma il parco offre altre sorprese ai suoi visitatori: all’interno della struttura trovano ospitalità anche struzzi, emù, cervi, caprioli, antilopi, lama, zebre, cammelli canguri.

Interessante anche la presenza di una tartaruga gigante delle Seichelles.

Questa, come altri esemplari rari e quasi introvabili che nel parco si possono ammirare, rappresenta la sintesi di quello che è lo scopo principale del Parco Martinat, vale a dire far riprodurre e conservare per le future generazioni specie che attualmente sono in grave pericolo di estinzione.

Per raggiunge il Parco Ornitologico Martinat occorre superare Pinerolo in direzione del Sestriere e deviare a destra per la Val Lemina. Dopo un brevissimo tragitto si vede l’indicazione del parco sulla sinistra, giunti al parcheggio si devono ancora percorrere circa 500 metri a piedi.

Parco Ornitologico Martinat

San Pietro Val Lemina (TO)

Aperto tutti i giorni, dalle ore 10 fino al tramonto.

Per informazioni: www.parcomartinat.it

Parte integrante del Museo Regionale di Scienze Naturali, il Giardino Botanico REA offre al visitatore un ambiente ricco ed interessante. Nel giardino sono coltivate oltre 2000 specie diverse di piante provenienti da ogni parte del mondo. alberi e arbusti, piante esotiche perfettamente acclimatate, felci e piante acquatiche. Nelle serre viene coltivata una collezione di piante succulente, di piante carnivore e di specie ornamentali particolarmente pregevoli.

Nella serra a clima tropicale si possono osservare la pianta del Caffè, quella del Pepe e altre curiosità.

Negli ultimi anni è stata aumentata in modo considerevole la collezione di piante spontanee del Piemonte, in particolare per lo studio e la riproduzione delle specie più rare. Etichette, pannelli illustrati, guide tematiche e visite guidate permettono a tutti i visitatori di addentrarsi nei segreti della botanica.

Fioriture di maggio-giugno: Rododendri e Azalee, Maggiociondolo, Rose botaniche e cultivar antiche, Ginestra dell’Etna, Spiree e Deutzie, Iris, Glicine e Lillà.

Fioriture estive: Melograni da fiore, Cisti, Hebe, Ortensie, Iperici, Ninfee, Fucsie, Pelargoni.

Il Giardino Botanico Rea si trova in Val Sangone (Alpi Cozie, Piemonte, provincia di Torino, m 450 s.l.m.), sulla strada provinciale che porta dalla frazione San Bernardino di Trana a Giaveno.

E’ raggiungibile anche percorrendo l’Autostrada Torino-Frejus: uscita Avigliana.

Giardino Botanico REA

via Giaveno 40, fraz. San Bernardino, Trana (TO)

Gli orari d’apertura per il pubblico fino al 30 Settembre sono i seguenti:

Domenica:14.00 – 19.00;

da Lunedì a Venerdì 14.00 – 17.00;

Sabato chiuso.

Per ulteriori informazioni telefonare ai numeri:

Centro Didattico MRSN: 011/4320.7331

Giardino Botanico REA: 011/933.150

di Stefania Martini