Grinzane XXV

Giugno 15, 2006 in Libri da Stefano Mola

È QUI LA FESTA?

Ci stiamo avvicinando a uno dei momenti chiave della ricca annata del Grinzane: la cerimonia di premiazione di Sabato 17 Giugno, come di consueto all’ombra delle possenti mura del Castello di Grinzane Cavour.

Ma poiché quest’anno il numero è il 25, quarto di secolo di una istituzione che a partire dal libro ha saputo costruire un movimento culturale in senso lato, la festa inizia già la sera prima, a Torino. Per cui, andiamo con ordine.

BATTIATO E RUSHDIE IN PIAZZETTA REALE

Battiato RushdieVenerdì 16 giugno, inizio alle 21:30, in piazzetta Reale a Torino, si terrà il concerto di Franco Battiato. Il cantautore siciliano presenterà in anteprima alcuni brani del tour estivo, che partirà il prossimo mese di Luglio. Lo accompagneranno il Nuovo Quartetto Italiano, quartetto d’archi di fama internazionale, e musicisti del calibro di Angelo Privitera e Carlo Guaitoli.

Per fare l’evento, basterebbe già questo. Invece, perché la festa sia ancora più grande, ad inizio serata verrà consegnato il Premio Speciale 25 anni al grande scrittore indiano Salman Rusdhie (se non lo avete ancora fatto, consiglio caldamente la lettura de I figli della mezzanotte).

LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE

Ritroveremo Rusdhie il giorno dopo, Sabato 17, a Grinzane Cavour, dove, a partire dalle 16:30, si terrà la cerimonia di premiazione della venticinquesima edizione del premio. Gli studenti consegneranno i loro verdetti (ricordiamo che sono le democratiche giurie scolastiche a scegliere il migliore per le due categorie narrativa italiana e narrativa straniera) il notaio conterà, e sapremo. Prima di ricordare i finalisti, insieme al nostro personalissimo (e in quanto tale, discutibilissimo) bilancio, lasciamo ancora spazio ai grandi nomi e alle novità che ci aspettano sabato.

Sappiamo che il Grinzane ha una certa confidenza con i Premi Nobel, avendone laureati prima un bel numero. Anche sabato ne avremo presenti un paio: Rigoberta Menchù e Derek Walcott. Quest’ultimo riceverà il Premio Internazionale Una vita per la letteratura.

Altri grandissimi scrittori presenti e premiati: Hanif Kureishi, scrittore e drammaturgo inglese di origini pakistane e Richard Ford, scrittore statunitense, vincitore del Premio Pulitzer nel 1996. Condivideranno il Premio Dialogo tra i Continenti. Potremo infine anche applaudire i vincitori del Premio Autore Esordiente: Ornela Vorpsi e Stephen Hayward.

FINALISTI E BILANCI

Ricordiamo gli autori e i libri che si disputeranno la vittoria nelle sezioni Narrativa Italiana:

  • Tullio Avoledo, Tre sono le cose misteriose, (Einaudi)

  • Silvia Di Natale, L’ombra del cerro, (Feltrinelli)

  • Silvana Grasso, Disìo, (Rizzoli)

    e Narrativa Straniera:

  • Gamal Ghitani, Schegge di fuoco, (Jouvence)

  • Laura Restrepo, Delirio, (Feltrinelli)

  • Miguel Sousa Tavares, Equatore, (Cavallo di Ferro)

    Seguendo i link ai titoli dei libri, potrete leggere le nostre recensioni. Devo dire che quest’anno il livello è alto. Molti libri ci sono piaciuti moltissimo. Se proprio dovessimo votare (magari potessimo, significherebbe essere molto più giovani), saremmo incerti. Tra Tullio Avoledo e Silvia di Natale, per la Narrativa Italiana. Entrambi hanno saputo dare vita a due libri molto originale, diversissimi. Il nostro pronostico è per L’ombra del cerro.

    Per quanto riguarda la Narrativa Straniera, anche qui oscilleremo tra due poli. Laura Restrepo e Miguel Tavares hanno scritto due libri affascinanti e diversissimi, quasi ottocentesco il secondo, molto più moderno stilisticamente il primo. Al di là della qualità di scrittura, sono caratterizzati entrambi da storie importanti, forti, che lasciano il segno. Forse voterei Delirio, ma pronostico che vincerà Tavares.

    Vi faremo, come sempre, sapere.

    di Stefano Mola