Doppia sconfitta per Alba

Gennaio 8, 2006 in Sport da Redazione

Inizia con due sconfitte il 2006 per la Sant’Orsola Alba. Nella gara infrasettimanale di Coppa Italia il Casale si aggiudica il passaggio del turno ai danni delle albesi con un 3-0 giunto al termine di una gara combattuta ed equilibrata. 25-17, 26-24 e 25-22 i parziali.

Sabato, alla ripresa del campionato di serie B1 femminile è la capolista La Lupa Piacenza a espugnare il palazzetto dello sport di Alba dopo una bella partita a tratti molto spettacolare. La Sant’Orsola conserva la terza piazza in classifica e la battuta d’arresto dell’Ostiano (seconda in graduatoria) a Novara lascia invariata la distanza di due punti tra albesi e cremonesi.

La cronaca. Sant’Orsola in campo con Merlotti regista, Conde opposta, Alberghini e Belfiore centrali, Minati e Mangifesta ali, Gonella libero. Parte a razzo il La Lupa che trova una Sant’Orsola ancora fredda in ricezione e si porta sul 2-4. Le albesi non tardano a rientrare in gara (5-5) e, più avanti, trovano un temporaneo vantaggio per 16-13. Nel finale due errori (in attacco e a muro) consegnano alle ospiti il vantaggio che non verrà più colmato, nonostante la battuta sbagliata dalle emilane sul primo set ball. Il La Lupa chiude, subito dopo, con un attacco imprendibile.

Partenza ancora più difficile per le albesi nel secondo parziale. La retroguardia traballa sotto i colpi del La Lupa che non crede all’ampio margine (2-8 e 4-13) conquistato troppo in fretta. Intanto Tommy Ferrari prova a sostituire Mangifesta con Bano, ma tocca al duo Conde-Alberghini a tirare fuori le unghie con una bella serie di attacchi. Minati conclude la rimonta (21-22) con una battuta in salto vincente ma il La Lupa, che aveva tirato il fiato, ritrova la massima concentrazione e chiude alla prima occasione utile con una schiacciata in diagonale di Ravetta che fissa il punteggio sul 23-25. La Sant’Orsola fa vedere di avere i mezzi e la testa per lottare alla pari con la capolista e lo dimostra nel corso del terzo set. Le rossonere controllano fino al 12-8 ma una serie di tre ace consecutivi al servizio di Mutti riporta le piacentine alla pari. Le albesi trofano perà il break decisivo (20-16) e vanno poi a chiudere 25-18 con un ace al servizio di Bano e una fast di Belfiore.

La partita è riaperta e la Sant’Orsola sembra in grado di arrivare, per la prima volta in questa stagione, al tie-break ma il 5-0 con cui si apre il quarto parziale con una fenomenale Minati al servizio, è illusorio. Il La Lupa ripiana la situazione e non lascia fuggire le albese che con Conde riescono ad andare in vantaggio in un paio di occasioni (8-6 e 11-8). L’inerzia del parziale si inverte (16-19 e 19-21) ma a quota 21 le due compagini sono di nuovo appaiate. E’ il muro a decidere, nel bene e nel male, il set con Minati che viene fermata con il Piacenza che si porta sul 22-24 prima di chiudere dopo aver strenuamente difeso due begli attacchi di Conde. E’ ancora Ravetta a piazzare l’attacco in diagonale vincente per il La Lupa.

A fine gara mister Ferrari salva la prestazione delle sue giocatrici: «Sono soddisfatto, non certo del risultato ma della buona risposta che le atlete hanno dato mentre attraversiamo un periodo negativo. Con il Piacenza sapevamo di affrontare un test importante e abbiamo dimostrato di essere squadra ben organizzata e alla pari delle capolista. Cosa aumenta la mia soddisfazione è l’aver visto in tutte le ragazze una gran voglia di vincere e la capacità di sfogarla in campo».

Precisa anche l’analisti tecnica del match da parte di Ferrari: «Dovevamo contenere gli attacchi del Piacenza dalle due bande. Sui giocatori di posto quattro abbiamo lavorato bene a muro e in difesa, non abbiamo fatto altrettanto contro la loro zona due» e la piacentina Ravetta ha fatto, proprio da tale zona, la differenza.

Serie B1 femminile – 11. giornata – sabato 7 gennaio 2006

Sant’Orsola Alba – La Lupa Piacenza 1-3

23-25, 23-25, 25-18, 22-25

  • Sant’Orsola Alba: Alberghini 9 punti, Bano 7, Belfiore 15, Conde 20, Corino, Delle

    Piane, Donati, Gonella, Mangifesta 2, Merlotti 2, Minati 12, Nada.

    di redazione