Adunata degli alpini: tute le info utili

Maggio 7, 2008 in Medley da Redazione

bassano 2008In una recente conferenza stampa il sindaco di bassano, Bizzotto, ha spiegato: “80 anni fa, al nome di ‘Bassano’ veniva aggiunta la denominazione ‘del Grappa’; i 60 anni dalla ricostruzione del Ponte, inaugurato da Alcide De Gasperi che decideva di chiamarlo ‘degli Alpini’. E ancora: quest’Adunata ricorre a 60 anni dalla prima edizione e a 90 anni dalla fine della prima Grande guerra. I bassanesi sapranno accogliere gli alpini con calore e cuore aperto”.

Ed è proprio cosi’, perchè I bassanesi e I cittadini dei comuni limitrofi stanno facendo di tutto per organizzare al meglio l’evento ed ospitare in maniera eccellente le centinaia di migliaia di alpini provenienti da ogni regione d’Italia!

Tra le varie iniziative ne segnaliamo alcune particolarmente importanti.

  • Mostra Aviatori e Alpini

    La singolare mostra “1915-1918 Aviatori ed Alpini ai piedi del Grappa”, verrà allestita presso i locali del museo Laboratorio di Mussolente, che si trova accanto alla palestra della Scuola Media . E’ la terza volta che le numerose foto del campo di Aviazione di Casoni di Mussolente vengono esposte al pubblico, per far conoscere una parte di storia locale molto significativa legata alla storia nazionale. Anche Bassano infatti ha un legame con il campo di Aviazione. Proprio da lì sono partiti i ricognitori che scoprirono le postazioni austro-ungariche pronte per colpire la città di Bassano del Grappa. Alcune foto e documenti testimoniano la presenza degli Alpini a Mussolente e il loro impegno durante la grande guerra. E’ prevista, nella serata dell’inaugurazione, la consegna, da parte dell’Amministrazione Comunale, di una targa ricordo, in memoria del comandante la truppa che presidiava il Campo di Aviazione, al figlio, dott. Bonaga Roberto.

    La mostra allestita dal Museo Laboratorio, in collaborazione con il gruppo ANA di Mussolente, del Comune e della Pro-Loco sarà inaugurata il 3 Maggio 2008 alle ore 20.30 e rimarrà aperta anche il 10 e 11 maggio dalle 16 alle 19.

  • Spettacolo teatrale “Il sergente nella neve”

    Tratto dall’omonimo testo del ’53 di Mario Rigoni Stern, che giovedì 8 maggio verrà portato da Marco Paolini sul palco del Palasport di Bassano e replicato nelle serate di venerdì 9 e sabato 10 maggio: “Venerdì lo spettacolo multimediale dal titolo “Una lunga penna nera” racconterà la storia degli Alpini attraverso canti, racconti ed immagini- ha illustrato Flavio Golin, vice presidente del comitato – Gli autori ed interpreti saranno il coro Val Canzoi di Castelfranco e il Coro Edelweiss Ana Monte Grappa. La storia partirà dal 1872 per arrivare ai giorni nostri. Il tutto verrà suddiviso in dodici capitoli. L’ultimo, intitolato “Alpini per sempre”, mostrerà gli interventi umanitari che hanno visti protagonisti gli Alpini nell’ultimo periodo in diverse zone del mondo. Abbiamo scelto il palazzetto perché aspettiamo un notevole afflusso di gente.

    “Sabato sera alle 20 sarà la volta dei cori delle brigate Cadore, Tridentina, Taurinense e Julia che si riuniranno per dar voce ai canti imparati nel corso del servizio militare.

  • Grappa con lo sconto!

    La Ditta Bortolo Nardini in occasione dell’Adunata Nazionale degli Alpini nella propria città, ha deciso di applicare uno sconto del 20% sulla vendita della bottiglieria presso i negozi al Ponte Vecchio e alle Fosse p.le Giardino.

    L’offerta speciale inizierà giovedì 8 maggio e proseguirà fino a martedì 13 maggio compresi.

    E’ dal 1779 che l’Acquavite Nardini viene prodotta e imbottigliata a Bassano del Grappa. A quel tempo Bassano del Grappa era sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia, tre anni prima Thomas Jefferson aveva redatto la dichiarazione d’Indipendenza e Luigi XVI regnava tranquillamente sulla Francia senza minimamente immaginare quello che sarebbe accaduto appena dieci anni dopo.

    Fondatore di quella che é senza dubbio la più antica e tradizionale distilleria italiana fu Bortolo Nardini che acquistò nell’aprile del 1779 i locali dell’ “Osteria sul ponte” all’ingresso del famoso ponte di Bassano, sul fiume Brenta. L’osteria sarebbe poi diventata la “Grapperia Nardini”, collocata in una posizione strategica sia per l’approvvigionamento dell’acqua, elemento essenziale per la distillazione, sia per la facilità con la quale era possibile, navigando sul fiume, raggiungere i principali mercati della regione, Venezia in primis.

    Prima di allora la grappa, nome popolare per definire l’acquavite di vinaccia, era prodotta quasi esclusivamente nelle case dei contadini delle valli venete e soprattutto trentine dove si distillavano in modo avventuroso i residui della vinificazione, graspi e vinacce (bucce dell’uva) in primo luogo. La nascita della Nardini determinò una vera e propria rivoluzione e segnò l’inizio della distillazione moderna in Italia. Con una battuta si potrebbe insomma definire l’Acquavite Nardini come la “madre di tutte le grappe”. Oggi la Nardini con le sue due distillerie ed il moderno centro di imbottigliamento é un’azienda che riesce a coniugare la sua grande tradizione con i più avanzati sistemi di lavorazione.

    bassano 2008

  • Musei

    A Langhirano, il Comune praticherà un costo agevolato d’ingresso al museo della ceramica (1 euro)e venerdì 9 maggio in piazza ci sarà l’inaugurazione di una mostra di piatti in ceramica con decorazioni floreali e temi alpini promossa dall’associazione terra di ceramica (alle 10). Alle 20,30 al teatro San Pio X concerto dei cori alpini sezione di Udine e coro “Col di Lana” di Vittorio Veneto. Sabato prosecuzione mostra piatti in ceramica, al pomeriggio esibizione fanfare in alcune vie del paese, alle 18 distribuzione di trippa, alle 18,30 messa in duomo accompagnata dal coro alpino Orobico di Bergamo, alle 19,30 onori alla bandiera al monumento ai caduti e concerto Fanfara alpina di Castrignano e corpo bandistico novese, alle 20,30 al San Pio X cori alpini “Giulio Tedeschi” di Gaiarine (Conegliano) e coro Orobico (Ana Bergamo), a seguire festa in piazza De Fabris con bande e fanfare e spettacolo pirotecnico.

  • In diretta sul Web l’adunata nazionale di maggio

    Chi non riuscirà a raggiungere Bassano avrà una grande occasione per seguire dal vivo l’ottantunesima edizione dell’Adunata nazionale. Grazie infatti ad una squadra di penne nere informatiche, l’evento sarà in diretta stream su web!

    Alessandro Baggio, Mauro Salton, Michele Bittante. Giovanni Mayer, Roger e Michelangelo Favero, Carlo Grigolon e il presidente della commissione informatica Fabrizio Busnardo, sono attivi da settembre nella costruzione di un sito ad hoc per l’appuntamento di maggio.

    «Il sito è attivo all’indirizzo www.anamontegrappa.it, e l’adunata è stata l’occasione giusta per aprirlo – spiega Michele Bittante – con un aumento giornaliero, in progressione geometrica, dei contatti».

    «Dai circa 290 visitatori giornalieri, siamo passati nelle ultime due settimane a circa cinquecento – aggiunge Grigolon, informatico di professione – con la presenza costante nell’arco dell’intera giornata di dieci e più utenti collegati in contemporanea».

  • Il programma culturale

    Dal 3 maggio, a palazzo Agostinelli, tre mostre in una: “Amore e Guerra”, “Alpini in tempo di pace” e “Le cartoline dei prestiti di guerra”, che sveleranno alla città un volto inedito delle nostre truppe di montagna.

    Inoltre una speciale card consentirà sconti sull’ingresso ai musei e sui biglietti di Operaestate festival fino al dicembre 2009. Sette mostre a Bassano e una ventina dislocate sul territorio, una decina di eventi, fra i quali alcuni spettacoli di notevole spessore, e poi numerose pubblicazioni e oltre 150 cori e fanfare che daranno vita a concerti ufficiali ed esibizioni improvvisate. Musei aperti, visite guidate ai principali siti stori
    ci cittadini, promozioni e agevolazioni per tutti gli interessati a cui viene offerta la possibilità di sottoscrivere la card “Amici di Bassano”.

    È la variegata offerta culturale, concentrata dal 9 all’11 maggio, con la quale la città del Grappa accoglierà le decine di migliaia di penne nere attese per il grande raduno alpino.

    «Un cartellone intenso, ma anche di qualità – ha premesso Lucio Gambaretto, a capo della commissione culturale del comitato organizzatore dell’adunata – che a nostro avviso coniuga gli interessi dell’ospiti con quelli dei bassanesi a cui stanno a cuore la storia e le tradizioni della nostra terra. Una programmazione, quella messa a punto, degna delle potenzialità culturali della città, che si distingue per la ricercatezza e la varietà delle proposte».

    Le mostre allestite in città in quel periodo saranno tutte ad ingresso gratuito. Come sarà libero l’accesso al museo civico, a quello della ceramica e remondiniano di palazzo Sturm, all’esposizione naturalistica del Bonaguro e alla torre civica che in via straordinaria resteranno aperti dalle 9 alle 23 nei giorni 8,9,10 e 11 maggio».

    Gli ospiti, ma l’opportunità sarà estesa anche ai bassanesi, potranno poi sottoscrivere la card “Amici di Bassano” con la quale riceveranno del materiale informativo sull’offerta culturale cittadina e potranno godere di sconti futuri sia sui biglietti d’ingresso ai musei che su quelli degli spettacoli di Operaestate Festival

    Sette invece le esposizioni di carattere alpino allestite in città (tutte ad ingresso libero). Dal 15 aprile a 18 maggio, nel Castello degli Ezzelini si potrà ammirare la mostra fotografica “La nascita del mito degli alpini” curata da Dal Molin e Pozzato. Dal 24 aprile al 29 giugno, le sale del museo civico ospiteranno la rassegna “Gli alpini e la città di Bassano: cartoline, foto e documenti inediti”. Il legame fra le penne nere e la città del Grappa sarà raccontato con materiale pressoché inedito conservato negli archivi dell’istituto museale e da alcuni filmati d’epoca.

    A Palazzo Bonaguro, il 30 aprile sarà inaugurata la “Grande mostra sulla prima guerra mondiale” e quella dedicata al centenario del corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana. Le due esposizioni saranno visitabili fino al 18 maggio.

  • Pasta Zara sponsor benefico

    I pasta party, immancabili nei raduni alpini, funzioneranno da venerdì 9 a domenica 11 maggio nel parco Ragazzi del ’99 e nell’ex caserma Cimberle-Ferrari.

    Ma il sodalizio fra gli alpini e Pasta Zara proseguirà oltre l’adunata. L’accordo, infatti, prevede una collaborazione triennale.

    «Ben volentieri sosteniamo le penne nere delle quali condividiamo i valori – ha motivato Bragagnolo – Come noi diffondono il “made in Italy” nel mondo. Noi con la pasta, loro con iniziative umanitarie. Il raduno poi è una grande festa, la più importante e coinvolgente del Veneto per il 2008. Siamo fieri di poterne far parte. Per noi la manifestazione bassanese segna il debutto su questo fronte; ci auguriamo che sia l’inizio di una felice collaborazione».

    «La storia di Pasta Zara, come si evince già dal nome, s’intreccia con le vicende che hanno per protagonista il corpo alpino – ha evidenziato l’assessore regionale Elena Donazzan -: entrambi hanno un passato glorioso e significativo».

  • A Carpanè una mostra sulla storia delle truppe alpine

    In occasione dell’adunata bassanese il locale gruppo dell’Ana organizza la rassegna: 14 pannelli riassumeranno le vicende dal 1872 ad oggi, curati dallo storico e alpino friulano Guido Aviani Fulvio, attraverso i quali viene delineata con testi, immagini, mappe, la storia delle truppe alpine dalla costituzione sino alle ultime missioni di pace in zone ancora “calde” come in Mozambico, Bosnia, Kosovo e Afghanistan. Una impressionante carrellata di immagini, molte delle quali inedite, che farà conoscere ai visitatori le gesta delle truppe da montagna impegnate nelle guerre coloniali di fine ‘800, nella guerra di Libia (1911-1913) e nei due conflitti mondiali. Per quanto riguarda la seconda guerra mondiale la mostra analizza in particolare la campagna di Grecia e quella drammatica di Russia, dove le truppe alpine ebbero un ruolo di primo piano e dove purtroppo fecero registrare il triste e drammatico primato di caduti e dispersi.

  • Il cellulare funzionerà anche sul Grappa… ma solo per l’adunata

    Sei antenne telefoniche di rinforzo in città e altre tre sul Grappa. Per garantire le comunicazioni telefoniche a Bassano, nel comprensorio e soprattutto sul massiccio nei tre giorni centrali dell’Adunata, i gestori delle tre principali compagnie di telefonia mobile stanno già provvedendo a rafforzare i ripetitori piazzati nel bassanese e a coprire la zona montana.

    Tali impianti saranno attivati in via del tutto eccezionale ed entreranno in funzione solo nel periodo dell’Adunata. Essi avranno cioè un carattere del tutto provvisorio e, come assicura il responsabile del comitato, verranno smantellati non appena conclusa la manifestazione.

    di Piero Arissone, Liliana Giordano