Vinum 2004

Aprile 21, 2004 in Enogastronomia da Claris

Vinum 2004C’era una volta Vinum, una manifestazione poco mediatica, molto snob, quasi criptica, pur nella sua valenza qualitativa estrema, in quanto dedicata all’enologia d’autore delle Langhe e del Roero, ai pochi esperti che si confrontavano tra loro per migliorarsi e salire sempre più in alto nell’Olimpo di Bacco.

C’è adesso Vinum, manifestazione di cui si parla settimane e settimane prima, tra esperti e tra semplici appassionati, in tele e in radio, tra enoturisti e tra chi vuole scoprire con curiosità e passione competenze più alte per saper apprezzare i sapori dei prodotti della vite.

Ecco, Vinum è l’esempio da seguire, in ogni campo, per manifestazioni che sono a metà tra il convegno specializzato e l’allargamento al grande pubblico. In primis occorre perseguire strettamente la politica della qualità dei prodotti e della lungimiranza nella programmazione, riuscendo a coinvolgere persone che aspettano solo le occasioni giuste per poter entrare in certi mondi. Ma vediamo perché Vinum ora è il più importante evento dell’anno in Piemonte per gli enoturisti.

La manifestazione, che si svolge dal 24 aprile al 2 maggio 2004, nasce dalla collaborazione fra la Città di Alba, l’Ente Turismo Alba – Bra – Langhe e Roero e l’Associazione Go Wine che ne cura l’organizzazione. Questo è il cuore piemontese (e forse italiano) della cultura del vino: infatti Alba, con le Langhe ed il Roero, grazie alle cinque enoteche regionali e a molte botteghe del vino, rappresenta una meta abituale per gli enoturisti; un luogo dove tutto l’anno andare per colline, visitare castelli e cantine, percorrere centri storici ricchi di fascino e cultura. E gli eventi di Vinum sono la ciliegina sulla torta, pensati proprio per dare al turista del vino qualcosa di unico e irripetibile.

Intanto, immancabile, arriva in anteprima il Barolo 2000, presentato dai grandi produttori che nello Show-Room del vino allestito nel Cortile della Maddalena incontrano il pubblico. Ma l’attesa è anche per il Barbaresco 2001, e poi per il Roero, la Barbera d’Alba e tutti gli altri grandi vini del territorio. Al loro fianco una rassegna dei vini di tutto il Piemonte, con le principali aziende della Regione, e l’Enoteca dei vini del Mondo, con una selezione che si rinnova e che consente ai consumatori-turisti del vino di ampliare ed affinare le loro conoscenze.

Impossibile dimenticare che vino e cibo vanno di pari passo per gli amanti della buona cucina, ed i turisti del vino in particolare, ed ecco allora che questa 28a edizione di Vinum si arricchisce di un vero e proprio evento nell’evento: le Cene d’autore, dove rinomati chef under 40 quali Massimo Bottura del Ristorante La Francescana di Modena, Emanuele Scarello della Trattoria “Agli Amici dal 1887” e Carlo Cracco del Ristorante Cracco “Cracco-Peck” di Milano saranno ad Alba per dialogare con i vini di Langhe e Roero. L’iniziativa è veramente intrigante e merita un approfondimento particolare, per spiegare il chi che cosa di questi grandi cuochi e per cercare di svelare quali prelibate sorprese proporranno al pubblico.

Saranno soprattutto giorni di grandi degustazioni guidate, con i principali giornalisti delle più importanti guide italiane e straniere: Gigi Brozzoni, direttore seminario Luigi Veronelli, Juancho Asenjo giornalista di Madrid, collaboratore di “El Mundo”, Nick Belfrage, da Londra giornalista di Decanter, Massimo Zanichelli collaboratore principale della guida ai vini dell’Espresso, Daniel Thomases collaboratore della guida ai vini Veronelli e di varie testate internazionali fra le quali Wine Spectator e Decanter.

Nel Palaconvegni allestito in Piazza Duomo talk-show, convegni e presentazioni si alterneranno senza sosta (inutile negare che un buon bicchiere rende tutti più loquaci…). Saranno presenti personaggi della televisione come Massimo Giletti (25 aprile), il curatore di TG2 Eat Parade Bruno Gambacorta (1 maggio), il conduttore di Uno Mattina Marco Franzelli (2 maggio). Spazio anche agli scrittori, con Isabella Bossi Fedrigotti (24 aprile), collaboratrice del Corriere della Sera e Nico Orengo (1° maggio) che presenterà il suo nuovo romanzo “L’intagliatore di noccioli di pesca”.

L’appuntamento con le parole più significativo sarà però subito, al pronti e via, nella giornata di apertura, sabato 24 aprile, quando si sarà (forse!) ancora sobri: sarà un Convegno Nazionale sul Turismo del Vino in Italia, moderato da Vanni Cornero, giornalista de La Stampa, che cercherà di rispondere alle seguenti questioni. Quale è lo stato del turismo del vino in Italia? Quali sono le tendenze ed i comportamenti dei consumatori-turisti del vino oggi? E come si evolve nell’azienda vinicola la filosofia dell’accoglienza in cantina che significa, prima ed innanzitutto, cantina aperta sempre, con orari e modalità di visita programmate e con eventi che possano giustificare una visita? A parità di qualità di prodotto, quanto è premiante il consorzio che ha nella sua strategia aziendale anche la visita in cantina? Dopo un entusiasmante percorso che, negli ultimi dieci anni, ha visto crescere l’attenzione attorno al vino ed affermare nuovi comportamenti e figure come quella dell’enoturista, oggi il consumo di vino è veramente consapevole e legato alla qualità?

Vinum è uno degli appuntamenti più importanti in Italia per gli enoturisti e il convegno, una sorta di stati generali del Turismo del Vino, costituisce il momento ideale per fare il punto sul turismo del vino all’inizio di una nuova stagione con esperti, uomini del vino, giornalisti, e, cosa rara ma essenziale, con un ruolo importante per i consumatori che saranno pienamente coinvolti nei lavori.

“Va maggiormente coinvolto il consumatore nel dibattito – affermano infatti da Go Wine -. E’ a lui che bisogna guardare, con i suoi comportamenti e le sue scelte. Va evitato l’errore commesso sul tema dei prezzi, in cui si è cominciato a parlarne a cose fatte e quando già il problema era esploso”.

Anche vino e musica è un abbinamento da sempre in voga ed ecco che per rendere ancora più piacevole il programma di Vinum 2004, ci saranno due insigni rappresentanti della canzone italiana, oltre che grandi appassionati di vino, Bobby Solo e Rossana Casale, che animeranno le serate del 24 e 29 aprile al palazzo mostre e congressi, che manterrà e consoliderà il ruolo di Grande Enoteca con un allestimento rinnovato e con un catalogo ricco di circa seicento etichette. Un’occasione eccezionale per curiosare tra grandi marchi ed esordienti ambiziosi, vini noti e piccole ma ambiziose doc. Nei due week-end sarà aperta dalle 11 alle 23, mentre durante la settimana dalle 17 alle 23.

Per informazioni, prenotazioni alle cene d’autore e alle degustazioni guidate

Associazione Go Wine

tel. 0173.364.631

fax 0173.351.147

e– mail: [email protected]

Sito Internet: www.gowinet.it

di Claris