Unpiattosolo
Luglio 28, 2006 in Musica da Simona Margarino
Tondo. Sottile. Si serve tra una stoviglia da aperitivo notturno e una coppa di gelato estivo, meglio se con qualcosa di fresco tra le mani, un bicchiere al ghiaccio macchiato di cocktail o i ricordi lasciati in frigorifero. Dalle 10.35 di sera all’ora di Cenerentola, e quei cinque minuti dopo la mezz’ora staranno pur a significare qualcosa. Magari che sono passati solo 300 secondi da quando lo usavamo, un’inezia sul bancone del tempo.
È un oggetto d’antiquariato negli armadi degli ultratrentenni, ora. È un reperto da soffitte polverose e graffi di pipistrelli. È l’estate dei quindici anni al mare, in una rotonda o sui palchi di una balera.
Ha danzato sui grammofoni e nei giradischi del mondo, quando MP3 al massimo aveva il sapore di un nome in codice tra libertini (MollatoPollastrelle3, MadaminePescate3, MiPrendoun3dicuori…i picche non garbavano nemmeno allora) e di digitale c’era solo l’impronta da commissariato. Ma la musica non è poi cambiata troppo.
E così eccoci di nuovo a Lui, il VINILE, una volta a settimana, in quei sabati in cui si ha voglia di stare in macchina e ascoltarsi i suoni sporchi di bar-bistrot d’altre generazioni. Questo è “Unpiattosolo” di Luca de Gennaro, su Radio 2, da Milano all’Italia.
Roger.
“Unpiattosolo”
RADIO 2
Sabato sera, dalle 22,35 a mezzanotte.
http://www.radio.rai.it/radio2/unpiattosolo/
di Simona Margarino