Una ballata sudata | Sudate Carte Componimenti poetici I edizione

Gennaio 27, 2003 in Sudate Carte da Redazione

Sta’ a sentire proprio ieri
camminavo senza meta
per il Poli i miei pensieri
eran tutti per cos(teta)

Poi alzai per caso gli occhi
e lessi quindi con stupore
di un concorso con i fiocchi
tutto fatto sul sudore

Recitava il manifesto
“per Dicembre consegnare”
devo fare proprio presto
non ho tempo per pensare!

Ma tra cantici e sonetti
niente versi lacrimosi
come poi faranno tutti
solo di vincere vogliosi

Meglio ridere di gusto
preferisco una ballata
e perder sembra giusto
se poi esce una cagata

Al Poli ne ho abbastanza
di lezioni tristi e faticose
non è meglio ora una danza
piena di rime vorticose?

‘Chè a danzar si suda assai
io lo posso qui giurare
spero ben mi crederai
è certo meglio di studiare!

Perché poi cantar dolore?
Perché versi di tristezza?
Non pesa affatto il mio sudore
e ballare è una bellezza!

Niente epica né eroi
niente sforzi sovrumani
ridi e balla finché puoi
per soffrire c’è domani!

Questa rima coinvolgente
non è un’ode alla realtà
ma “sudor” mi porta in mente
corse e danze in libertà!

Qui il mio tempo è già scaduto
ancor due versi per finire
spero ben vi sia piaciuto
e lasciatemi divertire!

di Alessandro Capurso