da Un viaggio nella musica
Novembre 6, 2003 in il Traspiratore da Redazione
La musica è uno dei pochi linguaggi universali (banale!), ma è anche un caleidoscopio inesauribile di emozioni, ricordi e suggestioni individuali difficilmente condivisibili. Un esempio? Il mio fil rouge che concatena senza soluzione di continuità ‘Serenata maledetta’ (colonna sonora di Yankee, film western di un Tinto Brass agli esordi) alla sigla di Jeeg robot d’acciaio all’Aria sulla quarta corda di J. S. Bach…
Proprio a libere interpretazioni delle note musicali è consacrato questo numero del Traspi, la cui appendice vi fa scoprire tutto sulla seconda edizione del concorso letterario-artistico Sudate Carte (ed anche qui la musica fu galeotta, come spesso negli episodi della vita…).
di editoriale
