A2: la New Star Avigliana torna dal viaggio avventuroso ad Ustica con una vittoria e una sconfitta

Il viaggio di andata, ma più ancora quello di ritorno rimarrà tra le cose da raccontare per le atlete aviglianesi, che sono rimaste bloccate nell’isola da un mare forza otto perdendo la coincidenza con il volo da Palermo e solo in serata sono riuscite a ripartire dall’isola.

Anche questo fa parte del bagaglio di esperienza che la New Star sta velocemente immagazzinando in questo primo anno in serie A2.

La New Star vince il primo incontro per uno a zero, ma il risultato finale non rende a pieno la differenza che la squadra piemontese ha fatto vedere in campo; ancora ottima la prova della lanciatrice Serena Perizzolo, comunque ben supportata da una difesa ancora una volta rivoluzionata, con Katia Urzino in terza e Sandra Forni in interbase, per l’assenza della infortunata Simone Svampa e di Donatella Vallino che ancora non riesce a riprendersi dal recente infortunio.

Nel secondo incontro l’Ustica mette in pedana Tao Ran, una lanciatrice che applica una meccanica di lancio ai limiti estremi del regolamento. Lancia infatti con un movimento che la porta a lasciare la palla con il piede che dovrebbe essere di appoggio ben oltre la pedana di lancio.

Quando Marzia Piantino segnala agli arbitri questa anomalia, gli stessi pensano bene di mettere in discussione i lanci di Mariangela Mussa che fino a quel momento aveva svolto un ottimo lavoro in pedana.

L’Ustica approfitta di un momento di crisi della difesa aviglianese per portare a casa punti decisivi.

La New Star ottiene comunque una serie di valide a dimostrazione che i mezzi e le potenzialità ci sono per emergere in questa serie A2 che, almeno fino ad ora, si dimostra massacrante per le trasferte che impone, ma giocabile sul campo con tutte le avversarie.

Da segnale nel secondo incontro un triplo per Sara Morello e un doppio per Laura Priori, purtroppo non sufficienti a riportare in vantaggio la New Star. La stessa Morello sale poi in pedana a rilevare Mussa per chiudere l’incontro e, con la tuttofare Anna Arnodo a ricevere e Laura Priori in interbase, riesce a chiudere senza concedere ulteriore vantaggio alle isolane.

Il punteggio finale di sette a uno ancora una volta non fa giustizia di quanto si é visto in campo: una New Star ancora sprecona in attacco che lascia troppi corridori in base e una difesa che, nonostante la stanchezza e una formazione che spesso deve cambiare per far fronte agli infortuni, dimostra comunque di essere ormai vicina alla forma migliore.

Ora è finito l’intergirone e domenica prossima parte il girone di andata: il calendario prevede ancora una trasferta pesante per la New Star che questa volta dovrà recarsi a Nuoro per affrontare la squadra emergente di questa prima fase del campionato. Le sarde sono ancora imbattute,ma per la New Star non é peccato farci un pensierino: in fondo gli ultimi incontri testimoniano una crescita e partire consapevoli che sul campo tutto é possibile, con un approccio mentale giusto, può consentire alla New Star di affrontare la trasferta in terra sarda con qualche legittima speranza.

Il Torino Junior vince contro il Boves in un sabato noioso

Due vittorie che riportano le granata vicino alle squadre di vertice, ma due vittorie ottenute con grande fatica contro l’ultima in classifica. Il Torino non sta attraversando un buon momento di forma, la squadra é spenta e se non ci fossero certe giocate delle singole, le cose andrebbero davvero male. 6-0 a fatica nella prima gara e 14-3 nella seconda. Un risultato ampio, ma ingannevole: il Boves, infatti ha tenuto testa alle avversarie nella prima parte della gara, portandosi anche in vantaggio. Ma il maggiore rodaggio nella serie cadetta e le già citate prestazioni delle singole (Calliero, Carlucci, Dalbesio) hanno fatto sì che il team di Giolito emergesse nella seconda parte dell’incontro, staccando le avversarie con un ampio punteggio.

di Fabio Granaro