Toro – Ascoli 2-1

Giugno 19, 2005 in Sport da Giovanni Rolle

I granata superano l’Ascoli per 2-1 di fronte a quasi trentamila spettatori. La partita inizia in modo scoppiettante, con occasioni da ambo le parti. Al 20’ l’Ascoli si porta sorprendentemente in vantaggio: Modesto sfugge alla guardia di Comotto e dalla fascia sinistra mette al centro un pallone sul quale Colacone è il più lesto ad avventarsi, siglando lo 0-1 con il quale la formazione bianconera riapre il discorso per la qualificazione alla finale che lo 0-1 di giovedì al Del Duca sembrava aver compromesso in maniera definitiva.

La squadra di Silva ha il avuto merito di credere nell’impresa, presentandosi al Delle Alpi con un atteggiamento battagliero. Il risultato di 1-0 per i bianconeri consentirebbe ugualmente al Torino di superare il turno, in quanto meglio piazzato in classifica al termine del campionato, ma i granata non vogliono correre rischi e cercano subito di riequilibrare le sorti dell’incontro con Quagliarella, lanciato davanti a Coppola, il quale riesce a neutralizzare l’azione dell’attaccante torinista, e nel finale di tempo con una girata di poco fuori di Marazzina.

Le due squadre vanno al riposo con risultato parziale di 0-1 che lascia aperte tutte le soluzioni.

La ripresa si apre con un brivido per i sostenitori granata, in quanto una gran punizione calciata da Bucchi scuote la traversa con Sorrentino fuori causa. Il mancato raddoppio dei marchigiani ha l’effetto di scuotere il Torino, che si riversa in attacco alla ricerca del gol che consentirebbe di avere maggior tranquillità per il passaggio in finale.

L’Ascoli però ribatte colpo su colpo agli uomini di Zaccarelli, che al 22’ opera il primo cambio dopo due effettuati dai marchigiani, inserendo Bruno al posto di Quagliarella. Ma ad essere decisiva è una giocata di Pinga, che alla mezz’ora sale letteralmente in cattedra: il giocatore brasiliano avanza palla al piede per una decina di metri e lascia partire un tiro secco che non consente possibilità di risposta al portiere ascolano. Una prodezza che manda in visibilio i quasi trentamila tifosi che gremiscono lo stadio torinese.

Una rete che chiude definitivamente il discorso qualificazione, anche perché poco dopo giunge il raddoppio granata ad opera di Marazzina. Nel parapiglia successivo all’azione del gol viene espulso Comotto per un brutto gesto nei confronti di un avversario.

I granata accedono pertanto alla finale dove affronteranno il Perugia, con gara d’andata giovedì sera al Curi e ritorno domenica al Delle Alpi.

TORINO – ASCOLI 2-1

  • TORINO (4-3-1-2): Sorrentino 6; Comotto 4.5, Giacchetta 6, Mantovani 6, Balzaretti 6; Mudingayi 6.5, Codrea 6 (32’ st Conticchio sv), De Ascentis 6.5; Pinga 7; Marazzina 6.5 (39’ st Carbone sv), Quagliarella 6 (22’ st Bruno sv).

    All. Zaccarelli 6.5.

    In panchina: Fontana, Mezzano, Peccarisi, Maniero.

  • ASCOLI (4-4-2): Coppola 6; Martinelli 6 (27’ st Motta sv) , Brevi 6 (12’ st Antonelli 6), Cudini 6, Lauro 6; Fini 6.5, Monticciolo 6 (1’ st Biso 6.5), Cristiano 6, Modesto 6.5; Bucchi 6.5, Colacone 6.5.

    All. Silva 6.

    In panchina: Maurantonio, De Martis, Ascenzi, Cordova.

  • ARBITRO: Dondarini di Finale Emilia 6.

  • RETI: 20’ pt Colacone, 30’ st Pinga, 38’ st Marazzina.

  • NOTE: 39’ st espulso Comotto per comportamento non regolamentare.

    Ammoniti: De Ascentis; Cudini, Biso.

    Spettatori: 27.196 per un incasso di 192.570,00 euro.

    di Giovanni Rolle