Torna il Salotto di Papillon

Novembre 17, 2005 in Enogastronomia da Claris

Nella Palazzina di Stupinigi, il 20 e il 21 novembre, il meglio dell’enogastronomia nazionale con 100 artigiani in mostra scelti da Paolo Massobrio.

golosario 2006

Il Natale si avvicina e con la Sacra festività si rinnova il valore delle tradizioni, delle abitudini consolidate e piacevoli… dal ritrovarsi in famiglia ai regali, dai doni ai più poveri alle feste in piazza o in casa, dai pranzi al buon cibo… Tutto bello, bellissimo, anzi magnifico, a patto di saper scegliere gli ingredienti giusti. E sicuramente un aiuto lo danno i migliori libri del settore, come i saloni eno-gastronomici d’elite, quali il Salotto di Papillon. Che, tra l’altro, rientra nelle incantevoli abitudini del periodo delle feste… Quindi un cerchio magico: un convivio di classe e la possibilità di valutare e assaggiare e sperimentare la buona tavola, carpendone segreti e aneddoti.

E l’appuntamento è per i prossimi 20 e 21 novembre nella Palazzina di Caccia di Stupinigi (To), con il Salotto di Papillon, alla presenza di oltre 100 artigiani d’Italia con le loro eccellenze di qualità: i protagonisti enogastronomici della nostra nazione, quelli che ogni anno, per i loro prodotti di qualità, meritano il posto sul Golosario di Paolo Massobrio.

L’evento è veramente ghiotto ed è dedicato al meglio dell’enogastronomia nazionale, ma non solo: vedrà infatti coinvolti testimonial d’eccezione come Santo Versace, Tony Hendra, Davide Scabin ed Edoardo Raspelli.

Ma a Stupinigi si imparerà anche a cucinare: con 5 euro a testa si imparerà anche a come cucinare il giorno della festa grazie alla lezione di Giovanna Ruo Berchera, la maestra di cucina che insieme a Paolo Massobrio ha scritto Avanzi d’Autore: il libro dedicato alla cultura del non spreco.

E poi verrà presentata la prima bagnacaudiera del Piemonte e verranno illustrate le novità della XIV edizione della Guida Critica & Golosa al Piemonte di Paolo Massobrio.

papillon massobrioCome detto, a Stupinigi, i 100 artigiani del gusto, in una due giorni ricca di eventi, proporranno l’eccellenza delle loro produzioni: oltre ai vini, aceti, birre artigianali, caffè, carni, cioccolati, distillati e liquori, dolci, formaggi, mieli, oli, pane, paste, cereali, riso, salumi e sfiziosità.

Il produttore che arriva da più lontano? La Nicchia di Pantelleria (Tp) con i capperi, ma anche l’Azienda Agricola Rollo Antonio di Veglie (Le) con l’olio extravergine di oliva dop e le olive in salamoia. E poi da Reggio Emilia gli Aceti balsamici di Lambrusco e di frutta dei Conti Podere della Mutilena, da Venezia le miscele del Caffè del Doge, da Potenza i Calzoncelli di Melfi del Biscottificio Dol.Bi, da Latina la Pastiera e i savoiardi di Gaeta di Di Ciaccio, da Taurianova (Rc) i dolci di Le Chicche, da Nuoro i formaggi sardi dell’Az. Agr. Fattoria della Ripa, da Trento i mieli monofloreali di Paternoster, da Osimo (An) la pasta al farro di Latini, da L’Aquila la mortadella di Capotosto di Nonna Ina, da Aosta le mele di Cofruits, da S. Maria del Cedro (Cs) le confetture a base di peperoncino…

E il Piemonte? Sono 37 gli artigiani che esporranno i loro prodotti a Stupinigi e 12 le aziende vitivinicole che proporranno i vini doc e docg della regione. Da Torino arriveranno 11 aziende con i loro prodotti d’eccellenza: le miscele pregiate dell’Antica Torrefazione del Centro – Carmagnola e di Giordano 1938 – Ivrea, il bollito misto di Silvio Brarda – Cavour, le grappe della Distilleria Minervaj – Ivrea, la pralineria di cioccolato di Marco Vacchieri – Rivalta, i formaggi d’alpeggio di Alpe Garina – Colleretto Castelnuovo, i mieli dell’Az. Apistica Mario Bianco – Caluso, i salumi delle vallate torinesi di Simondetti – Osasca, i Topinambour del Comitato Manifestazioni Tutela del Topinambour – Carignano, la pasticceria di pesce fresco de L’Ancora – Torino e i prodotti del Paniere della Provincia di Torino.

La Citroniera di Stupinigi si trasformerà in un vero e proprio luogo dedicato al gusto dove si svolgeranno molteplici eventi con testimonial d’eccezione che si alterneranno nelle due giornate della manifestazione. A tagliare il nastro, alle ore 11.00 di domenica sarà il presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso con il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta. Lo stesso giorno lo chef Davide Scabin e Santo Versace commenteranno il Piola Kit del Combal Zero di Rivoli, lo scrittore americano Tony Hendra presenterà il suo best seller Padre Joe e Barbara Ronchi della Rocca spiegherà il bon ton della Bagna Caoda, mentre verrà presentata la bagnacaudiera: l’innovativo strumento per mangiare la bagna caoda all’aperto e in piedi.

Questo alle 20.00 di domenica, con il sindaco di Torino Sergio Chiamparino e altri personaggi, che poi discuteranno di “orgoglio granata”. Lunedì invece il critico enogastronomico Edoardo Raspelli si occuperà di carne piemontese giudicando l’interpretazione della tartarre piemontese da parte di otto chef di vaglia della regione.

E poi ancora lunedì 21 la conferenza stampa del Banco Alimentare e della Compagnia delle Opere per la “Colletta Alimentare” del 26 novembre, la conferenza sul tema “Torino oggi, domani e dopodomani: scenario e iniziative di un nuovo turismo” alla presenza dell’Assessore alle Olimpiadi del Comune di Torino Elda Tessore e il Convegno “Lo sviluppo del settore vitivinicolo italiano e il Gruppo UniCredit” con Gianni Coriani, condirettore generale di UniCredit Banca e Giorgio Ferrero, presidente Coldiretti Piemonte.

Lunedì sarà anche il giorno in cui verrà presentata la XIV edizione della Guida Critica & Golosa al Piemonte di Paolo Massobrio alla presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Mino Taricco, e in cui saranno premiati gli Artigiani Radiosi di Papillon. I numeri dell’edizione 2006 sono importanti: 828 pagine, 362 ristoranti piemontesi recensiti a cui si aggiungono 300 altri locali da ricordare, 783 produttori e negozi di cose buone, 879 cantine, 262 hotel. Oltre a queste segnalazioni, la Guida Critica & Golosa propone le 400 di Valle d’Aosta e Liguria con ristoranti, negozi e cantine da scoprire.

Per maggiori informazioni e per scaricare l’invito alla manifestazione

www.clubpapillon.it

Club Papillon

via Roberto Ardigò, 13/b – 15100 Alessandria

tel. +39.0131.261670 – fax +39.0131.261678

di Claris