Torna Cheese a Bra con al centro il latte

Agosto 23, 2011 in Enogastronomia da Cinzia Modena

cheese 2011Le forme del latte, è questo il tema dell’ottava edizione di Cheese, manifestazione internazionale organizzata da Città di Bra e Slow Food Italia. Dal 16 al 19 settembre a Bra (Cn) casari e artigiani si incontrano per presentare prodotti, incontrare i co-produttori, discutere vecchie e nuove sfide del mestiere, confrontarsi su normative e prospettive offerte dal mercato.

Sono 5 le macrocategorie in cui si suddividono gli eventi:

@ Laboratori del Gusto

@ Gli appuntamenti a tavola

@ Master of Food

@ Cheese a Pollenzo

@ Cheese in Franciacorta

Ma non mancano attività ludico-educative pensate per bambini e adulti, come ad esempio:

@ I percorsi del gusto per le scuole

@ Detective del Gusto

@ Quiz del Master of Food

Cheese non è solo incontri ma provare degustare e conoscere dal vivo. L’area di Cheese prevede il Mercato dei Formaggi, la Gran Sala dei Formaggi, l’Enoteca, i Presìdi Slow Food, la Piazza della Pizza, i Chioschi Degustazione, Cucine di strada e la Piazza della Birra!

Come da tradizione Slow Food, Cheese si rivolge ai visitatori di tutte le età. Con programmi pensati in modo mirato, si terranno lezioni, incontri e laboratori didattici per approfondire o allargare le conoscenze di base sull’alimentazione. In particolare, gli argomenti sono il latte, il formaggio e lo studio delle razze animali coinvolte nella produzione di alimenti di tipo lattiero-caseario.

Per IMPARARE,

  • gli adulti possono cimentarsi con il Quiz del Master of Food rispondendo a domande sui molteplici aspetti del cibo: dalla preferenza per i formaggi a latte crudo agli allevamenti che tutelano l’ambiente, dall’esercizio dei sensi alla lettura delle etichette al momento della spesa. Argomenti normalmente approfonditi dai Master of Food, i 26 corsi tematici organizzati dalle Condotte su tutto il territorio nazionale.

    Orari: a ciclo continuo, da venerdì a lunedì dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19.

    Prezzi: offerta libera per il progetto Mille Orti in Africa.

    Iscrizioni: presso lo stand Slow Food in piazza XX Settembre.

  • i bambini possono partecipare a “Detective del Gusto” e fare tappa nello spazio associativo di Slow Food per partecipare a divertenti giochi educativi sul cibo. Ai più giovani visitatori della manifestazione, esperti e animatori forniscono l’occasione di essere protagonisti di una insolita indagine alla scoperta di formaggio, miele e pane e dei loro abbinamenti. Questa attività di Slow Food Educa, arricchita da assaggi che accrescono le esigenze gustative dei “piccoli detective”, è collegata ai libri della collana Per mangiarti meglio di Slow Food Editore e in alcuni momenti della giornata vede la presenza degli autori dei libri che si cimentano nei giochi insieme ai bambini. L’attività è progettata in collaborazione con l’Associazione Nu Arti in Gioco.

    Orari: venerdì alle ore 14.30; 16; 17.30 – sabato e domenica alle ore 11.30; 14.30; 16; 17.30 – lunedì alle ore 14.30 e 16.

    Prezzi: offerta libera per il progetto Mille Orti in Africa.

    Iscrizioni: presso lo stand Slow Food in piazza XX Settembre.

  • per appassionati di Master.. Slow Food Educa propone, per Cheese, uno speciale Master of Food interamente dedicato alla mozzarella. Gli iscritti imparano a distinguere l’importanza della scelta della materia prima e dell’esperienza del casaro, partecipando al momento della filatura e degustando vari tipi di forme di pasta filata, dalle ciliegine alle trecce. Ospiti di riguardo alcuni casari del Consorzio di tutela del formaggio mozzarella di bufala campana che guidano i partecipanti alla scoperta di tecniche di filatura e metodi di conservazione perfetti.

    Durata e orari: il Master è organizzato in 2 lezioni da circa 2 ore ciascuna; la prima lezione è alle 11.30 e la seconda alle 18.30. Sono previsti due appuntamenti: uno sabato e uno domenica.

    Prezzi: 35 euro, soci Slow Food 30 euro.

    Iscrizioni: è possibile prenotare sul sito internet di Cheese http://www.slowfood.it/cheese o, durante la manifestazione, presso la Reception Eventi.

    Dove: Cappella del Santo Rosario (conosciuta come “cappella del Boetto”) in vicolo San Francesco.

    Il Master è realizzato in la collaborazione del Consorzio per la tutela della mozzarella di bufala campana.

    Per le SCUOLE,

    sono previsti percorsi del gusto condotti dagli studenti stessi adottando il metodo della peer education, un approccio educativo che vede i ragazzi soggetti attivi della propria formazione: non sono gli adulti a trasferire contenuti, valori ed esperienze ma i giovani che si confrontano tra di loro stimolati dall’intervento di esperti.

  • Che razza di latte!

    Gli alunni della scuola primaria Principessa Mafalda di Savoia di Pollenzo (Bra) raccontano le caratteristiche del latte di vacca, asina, pecora e capra attraverso la degustazione e l’illustrazione di diverse razze italiane dei Presìdi Slow Food. Dal latte al formaggio il passo è breve: durante l’assaggio i piccoli studenti aiutano i loro ospiti a ritrovare sapori e aromi sentiti nel latte.

    Il percorso del gusto Che razza di latte si svolge al Museo Craveri in via Craveri 15.

  • Nei panni del casaro

    Gli studenti delle classi III A e III C della scuola primaria Edoardo Mosca di Bra presentano i formaggi e il loro territorio mostrando il processo di caseificazione attraverso un laboratorio nel quale tutti i partecipanti si sperimentano casari.

    Il percorso del gusto Nei panni del casaro si svolge nella Cappella del Santo Rosario (conosciuta come “cappella del Boetto”) in vicolo San Francesco.

  • Presi per il naso

    Gli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore Velso Mucci di Bra illustrano ai partecipanti il “lato B” dei prodotti che acquistano: pubblicità, etichette, mode… Il latte e i suoi derivati sono ottimi prodotti, ma è utile saperli scegliere leggendo le etichette e degustandoli. L’attività è organizzata in collaborazione con Amica Sofia – Associazione italiana per la filosofia con i bambini e i ragazzi.

    Il percorso del gusto Presi per il naso si svolge all’Istituto Velso Mucci in via Craveri 8.

    Gli appuntamenti, della durata di circa un’ora, si rivolgono alle scuole primarie e secondarie di primo grado e sono su prenotazione (www.slowfood.it/cheese).

    Orari: venerdì e lunedì alle ore 9; 10.30; 12; 13.30; 15.

    cheese 2011 locandinaLaboratori del Latte

    Laboratori del Latte sono incontri aperti al pubblico per approfondire, con l’aiuto di esperti e operatori del settore, le problematiche più attuali legate alla produzione lattiero casearia.

    Uno dei temi d’attualità è quello relativo ai formaggi prodotti con sistemi “alternativi” come cagliate congelate, caseine e latte in polvere. Se ne parla domenica 18 alle ore 16 nel Laboratorio dal titolo Falsi formaggi?. «Esiste un doppio problema in merito ai cosiddetti falsi formaggi: da un lato l’imponente fenomeno dell’imitazione illegittima di Dop importanti (parmesan belzola, granone, parmigianito, ecc…) che arreca un grande danno ai mercati internazionali, ma che poco incide sul consumo nazionale, e dall’altro la produzione di formaggi utilizzando ad esempio latte in polvere» commenta Piero Sardo, Presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità – Onlus. «Questo è un fenomeno nuovo permesso da alcune recenti leggi a livello europeo, e si tratta di una vera e propria mistificazione del concetto di formaggio, di cui il consumatore è praticamente inconsapevole».

    Il futuro di un mestiere, i giovani pastori e alpeggiatori,è un incontro che si terrà domenica 18 ore 12, e sono i giovani stessi a confrontare le loro esperienze. Quali sono le difficol
    tà che devono affrontare i giovani pastori, margari e alpeggiatori? Si potrebbero evitare se si intervenisse con politiche attente alla gestione dei pascoli, alle infrastrutture delle zone di montagna, ai servizi delle aree rurali? E quali sono i vantaggi delle ultime generazioni grazie alle nuove tecnologie?

    Uno dei tre temi centrali di Cheese 2011 è il latte, anzi Le classi del latte, Laboratorio che si tiene venerdì 16 alle ore 12: un incontro con i ricercatori del settore sui principi aromatici e nutrizionali che caratterizzano il nostro latte e che dipendono da numerosi fattori.

    Il sistema industriale propone prodotti sempre più semplici e uniformi che promettono di soddisfare tutte le esigenze del consumatore moderno: velocità di utilizzo, facilità dell’impatto gustativo, pochi grassi… ma il risultato è che ci orientiamo verso formaggi, o sedicenti tali, bianchi, freschi e dolci. Una riflessione sulla veridicità delle promesse fatte dai formaggi industriali e sulle conseguenze delle nostre scelte d’acquisto sulla biodiversità che i casari europei hanno tramandato nei millenni è al centro del Laboratorio Evoluzione dei consumi: bianco, fresco e dolce, sabato 17 alle ore 16.

    I Laboratori del Latte si concludono lunedì 19 alle ore 12 con l’Incontro della rete dei caseifici europei, dove i casari individuano i problemi comuni riscontrabili nei rispettivi Paesi: Italia, Francia, Germania, Olanda, Norvegia e Svezia, dalla buona prassi igienica alle qualità del latte crudo, fino alla necessità di informare i consumatori.

    Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.slowfood.it

    di Cinzia Modena