Torino Milano e un mese di musica a 360 gradi

Settembre 1, 2007 in Spettacoli da Marcella Trapani

MITO settembre musica La Festa della Musica MITO Settembre Musica inizia il 3 settembre a Torino con la Sinfonia n. 8 in do maggiore di Schubert e la Sinfonia n. 9 di Dvorak all’Auditorium del Lingotto, dirette da Zubin Mehta; e il 4 a Milano con la Sinfonia n. 7 in mi minore di Gustav Mahler al Teatro alla Scala, diretta dallo stesso Mehta.

Al di là delle polemiche e dei timori che molti Torinesi hanno espresso sulla scelta di ampliare la manifestazione al capoluogo lombardo (“adesso ci toglieranno anche Settembre Musica!”), il pubblico piemontese ha comunque aderito con entusiasmo anche a questa edizione, se è vero che prima della chiusura di Ferragosto si erano venduti più di 30.000 biglietti! Ci saranno quasi 200 concerti tra le due città con 21 luoghi coinvolti nella sola Torino.

I generi musicali saranno i più vari: dalla musica classica sinfonica e da camera alla musica jazz, dal balletto alla musica pop ed etnica, con un capitolo particolare dedicato alla musica e danza della Corea.

I concerti da camera saranno inaugurati il 5 settembre nella Sala dei 500 del Lingotto con un concerto gratuito del pianista francese David Fray che eseguirà musiche di Bach e di Beethoven. Non mancheranno come ogni anno le grandi orchestre, come la Philarmonia Orchestra, che il 6 settembre eseguirà musiche di Beethoven e Brahms al Lingotto e la Gewandhausorchester diretta da Riccardo Chailly il giorno 7 per la Sinfonia n. 4 Italian< di Mendelssohn. La Filarmonica della Scala suonerà Beethoven al Palaolimpico (Isozaki) in un appuntamento ormai divenuto tradizione e a un prezzo veramente popolare (5 euro a biglietto). Tra le altre grandi orchestre presenti Torino si segnalano l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo (il 13 e il 14), la Staatskapelle di Dresda, la Bach Akademie Stuttgart e la Chicago Symphony Orchestra sotto la bacchetta di Riccardo Muti per il concerto di chiusura del 26 al Lingotto.

Degnamente rappresentata anche la musica sacra che sarà protagonista nelle chiese della città: spicca la soirée Ritratti in musica, proposta il 4 settembre alle 17 nel Tempio Valdese di Torino, che prevede composizioni di famosi musicisti del ‘600 europeo, quali C. Simpson, A. Poole, G. Doni, M. Marais, R. de Visé e A. Forqueray le Père; le loro musiche saranno eseguite dal violista V. Ghielmi e dal liutista Luca Pianca. Notevole anche la giornata del 9 settembre interamente dedicata a Domenico Scarlatti, di cui ricorrono i 250 anni della morte: si inizia con il concerto di clavicembalo di E. Baiano al Teatro Vittoria alle 11, si prosegue con la proiezione alle 15 del film di F. Leporino Un gioco ardito. Dodici variazioni tematiche su Domenico Scarlatti, sempre al Teatro Vittoria, e si conclude il pomeriggio al Conservatorio G. Verdi con la farsetta in due atti di Scarlatti La Dirindina, intermezzo, del cui manoscritto si persero le tracce già nel ‘700 e che fu ritrovato soltanto nel 1965. Musica antica anche al Conservatorio il 10 settembre alle 21 con Miguel de Cervantes e le musiche di Don Chisciotte, da un’idea di Jordi Savall, violista da gamba, che dirigerà l’ensemble Hespèrion XXI in una drammaturgia e adattamento dei testi di Massimo Populizio, che è anche la voce recitante, accanto ai soprani A. Savall, M. Figueras e al tenore L. Vilamajo.

Di altissimo livello anche la coreutica, rappresentata da due mostri sacri della danza internazionale, S. Guillem e R. Maliphant ma anche dal Balletto Reale delle Fiandre e da Les Ballets C. de la B. (per i dettagli della rassegna Torinodanza 07, inserita nell’ambito di MITO, si veda l’articolo a parte).

Un’altra novità dell’edizione di quest’anno, oltre all’asse con Milano, è anche l’inserimento nel programma di Settembre Musica della musica leggera. Arriveranno a Torino grandi cantanti e autori italiani e internazionali. Il 12 settembre al Palaolimpico canteranno nella stessa serata due protagonisti della canzone d’autore italiana: gli Avion Travel e Samuele Bersani. I primi nel loro recente disco, Danson metropoli, hanno rielaborato alcune canzoni di Paolo Conte; Bersani ha vinto il Premio Amnesty Italia 2007 con la canzone Occhiali rotti, ispirata e dedicata a Enzo Baldoni, il giornalista ucciso in Iraq. Ascolteremo anche le note del fado di ultima generazione con la cantante portoghese Misia il 7 settembre al Colosseo; e il sound arabo e nord africano fusi con la musica elettronica di Natasha Atlas, anche lei presente al Teatro Colosseo ma il 14. Entrambi i due ultimi concerti avranno luogo alle 23.

Tra le presenze internazionali, Caetano Veloso si esibirà all’Auditorium del Lingotto il 25 settembre alle 21. La voce e la musica di Sergio Cammariere sono di scena il 21 sempre all’Auditorium con il recente disco Il pane, il vino e la visione

Infine, per quanto riguarda il jazz lunedì 10 settembre nel foyer del Museo Nazionale del Cinema alle 18 e alle 22 potremo ascoltare Louis Sclavis al sassofono e al clarinetto; domenica 16 all’Auditorium del Lingotto ci sarà il concerto Jazz on a September Day con il Franco D’Andrea Riff Trio nella prima parte alle 17 e il Franco D’Andrea Five nella seconda alle 21. Per i concerti delle 23 al Teatro Colosseo una chicca dal titolo Strings of Life, da un’idea di A. Campo con il , trama trans-musicale che parte dall’elettronica e dagli archi per inglobare pagine classiche del Barocco (Haendel, Scarlatti) e della tradizione medievale (Carmina Burana).

Il programma completo nel sito del festival: www.mitosettembremusica.it.

Biglietteria: c/o MITO Settembre Musica

Via San Francesco da Paola 6 – Torino – tel. 011-422 4777

Dal lunedì al sabato ore 10.30-18.30.

Biglietti ancora disponibili in vendita 45 minuti prima dell’inizio dei concerti presso la biglietteria della relativa sede.

Per i nati dal 1993 biglietti per tutti i concerti a 5 euro

di Marcella Trapani