Sudate stagioni | Sudate Carte Componimenti poetici I edizione
Gennaio 15, 2003 in Sudate Carte da Redazione
Estate
Un fiume di goccioline scende dalla mia spina dorsale
su questa terra arida, ora inumidita dal sudore
In quel lembo c’è un calice verde che accoglie questo strano dono
Stanco per il lavoro osservo quella giovane pianta assorbire
questo liquido di fatica ma di vita
Essa respira ora, si libera un vapore leggero, nebuloso
È il sudore della depurazione
Autunno
Un esame è imminente
Il futuro avanza nell’incertezza, navigo nell’apprensione
Stringo la mano al mio professore, mio giudice
Se ne sarà accorto… è fradicia…
Questo sudore è ansia, lo sfogo esteriore dei miei travagli mentali,
del mio timore di non essere all’altezza di questa prova…
Mi siedo
L’agitazione si stabilizza, il battito si fa più regolare
Sono finalmente pronto a sostenere un’altra sfida con me stesso
Inverno
Aspetto, guardando nevrotico quelle lancette immobili
Un avvenimento speciale si sta avvicinando, fremo
Una figura compare, lontana, si distingue…
È una donna
Quella dei tuoi sogni, e si sta dirigendo proprio verso di te
Sei ancora incredulo di questa situazione, ma sai che è realtà
Svuoti la mente mentre un’emozione sale incontrollabile
Scalpiti, ormai lei è lì, gli occhi sfavillanti, accenni un goffo saluto
Ti accorgi che la saliva scompare,
mentre un rivoletto di sudore abbandona la tua fronte e finisce sull’asfalto
È l’amore
Primavera
La natura è al risveglio
Una bici, il desiderio di emozionarmi, di vivere e mi ritrovo in sella
Ansimo, c’è un’ardua salita prima di arrivare in cima alla collina
I muscoli lavorano, premendo su quei pedali sempre più duri
Ogni tanto sbircio con occhi orgogliosi il cammino che mi sono lasciato dietro, la pianura laggiù in fondo
Le gambe si fanno pesanti, lo sforzo intenso,
sollevo la schiena e il capo arrugginiti dalla fatica, mi rendo conto che non mollerò, non ora
Vedo il traguardo
Supero il picco finale, il più sfiancante, mi ritrovo senza fiato
Ma sono alla meta
Un leggero venticello mi asciuga il sudore
La mia sfida è vinta grazie a quella volontà di vita che è in me, l’anima gioisce
È il sudore della libertà
di Sandro Pelassa