Su il Sipario!

Aprile 28, 2006 in Spettacoli da Stefania Martini

  • Non era depresso. Non era angosciato. Il virus del suicidio Lo aveva catturato.

    Ma un antidoto naturale l’aveva sempre salvato.

    Per ben sette volte Giulio aveva tentato il suicidio, e non era mai riuscito nel suo intento. Non aveva nessun motivo per tentare l’insano gesto, tutto gli andava per il meglio, ma un virus, il virus del suicidio, lo aveva ” infettato “.

    Per sua fortuna, o sfortuna, un naturale, fatale vaccino, impregnato di situazioni e personaggi grotteschi e comici, gli aveva sempre salvato la vita, trascinandolo, però, ad assumere una condizione di uomo ridicolo, fino al colpo di scena finale.

    E questo il sunto di Mi devo suicidare, monologo tragicomico in scena al Teatro Juvarra che vede come protagonista Renato Liprandi, autore ed interprete noto al grande pubblico televisivo per essere il detestato direttore De Marinis in “CAMERA CAFÈ”.

    Mi devo suicidare

    Da venerdì 28 a domenica 30 aprile, ore 20.45.

    Teatro Juvarra, Via Juvarra 15. Torino.

    Tel. 011 540675 – Fax 011 5175084 (da lunedì a sabato dalle 15 alle 19)

    Per informazioni:

    www.masjuvarra.it

  • E’ in scena fino al 30 aprile in prima assoluta, alla Cavallerizza Reale, RBMK un progetto “On-Ice Collective”, diretto da Claudio Conti ed nterpretato da Elena Barolo, Claudio Conti, Doriana Crema, Stefania Lo Maglio, Aldo Rendina; lo spettacolo è prodotto da 32 Dicembre con il sostegno della Fondazione del Teatro Stabile di Torino/Teatro d’Europa.

    RBMK è il nome di un reattore nucleare, del reattore nucleare della centrale più tristemente famosa del mondo, quella di Chernobil, in Ucraina, dove il 26 aprile del 1986 si verificò il più grave incidente che si sia mai registrato nella storia: un guasto al reattore n.4 provocò un’irreparabile contaminazione radioattiva della zona, con un numero di vittime che non è mai stato accertato e una ricaduta radioattiva anche in molte altre regioni europee.

    A venti anni di distanza, la Compagnia “On-Ice Collective” porta sul palcoscenico uno spettacolo che mira ad interrogarsi sul come una tragedia ed il suo ricordo possano diventare esperienza collettiva affinché simili eventi non possano mai più accadere.

    In un’epoca dominata dalla spasmodica produzione di informazione, la memoria contemporanea è una memoria che necessita di essere sorretta da supporti materiali e tecnologie come monumenti, luoghi di commemorazione, archivi, musei.

    RBMK tenta di indagare sulla memoria legata al vissuto in un processo di ricerca attivo tra ricordo e la dimenticanza, una domanda posta alla memoria contemporanea.

    RBMK

    Da mercoledì 26 a domenica 30 aprile 2006, ore 20.45.

    Cavallerizza Maneggio Reale, Torino.

    Per informazioni:

    www.teatrostabiletorino.it

    di Stefania Martini