Sigillo d’Oro ad Aldo Audisio

Aprile 17, 2008 in Attualità da Marinella Fugazza

Aldo AudisioLa Societa’ Storica delle Valli di Lanzo consegnera’ il “Sigillo d’Oro” ad Aldo Audisio “per gli alti meriti conseguiti nel proseguire e trasmettere gli intenti del fondatore Giovani Donna d’Oldenico, portando la cultura delle Valli di Lanzo ad aprirsi alla storiografia”.

Verra’ anche presentato il libro di Aldo Audisio (n. 102 della Collana): “Le memorie antiche di Lanzo e Valli”.

L’appuntamento e’ per sabato 19 aprile alle ore 17 presso la sala ATL a Lanzo Torinese.

Entrato giovanissimo (1973) a far parte della Societa’ Storica delle Valli di Lanzo, nel settembre 1977 Aldo Audisio e’ nominato presidente, carica ricoperta fino al 1994, continuando poi il suo apporto come vicepresidente fino al 2007, quando e’ nominato Presidente Onorario. Il suo impegno per la montagna, pero’, va oltre. Dal 1978 e’ alla direzione del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino, curando e coordinando due riallestimenti completi delle sale espositive e oltre centossessanta mostre presentate in varie sedi in Italia e nel mondo.

Costituisce e potenzia il Centro di Documentazione e la Cineteca Storica e Videoteca del museo, curando anche il Cisdae (Centro Italiano Studio Documentazione Alpinismo Extraeuropeo) e la cogestione della Biblioteca Nazionale del Club Alpino Italiano.

E’ direttore del Forte di Exilles dal 1996. Coordina l’International Alliance for Mountain Film. Ha organizzato missioni di ricerca del Museomontagna in Alaska, Argentina, Cile, Ecuador, Etiopia, Pakistan, Somalia, Uganda, Yukon. Con Audisio il Museo della Montagna di Torino e’ diventato uno dei piu’ completi musei del mondo sull’universo “montagna”, punto di partenza per ricercatori, studiosi e appassionati.

Nel 2005, in occasione della Giornata Internazionale delle Montagna, e’ premiato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per l’opera di valorizzazione della montagna svolta attraverso il museo che dirige. Il 27 dicembre 2006 e’ nominato Commendatore “al Merito della Repubblica” dal presidente Giorgio Napolitano.

di Marinella Fugazza