Quaranta numeri pubblicati in otto anni di vita: cifre che lasciano una traccia indimenticabile e m’inducono ad una riflessione. Se la quantità è pari alle carte, compagnia di infiniti pomeriggi densi di parole, idee e piccole cose gaie, lo spazio temporale è quello delle scuole elementari e medie insieme, dove entri che sai poco della vita e del mondo ed esci che hai le basi per fare e conoscere tutto. In questo periodo la soddisfazione più appagante è stata costatare che la freschezza intellettuale e l’entusiasmo non hanno tempo né età. Sbaglia chi pensa esista una sola finestra della vita con le caratteristiche giuste per manifestare la propria espressione libera. Non è un compleanno, ma lo spirito che regala la forza dell’urlo. Il coraggio e la volontà di rivelare e condividere i propri sentimenti, un sorriso o un lamento non sono risoluzioni immediate mai, ed è riduttivo far propri i legami gioventù-ingenuità-libertà. I giorni e gli attimi giusti non sono una categoria dei calendari, ma dell’impeto interiore di ognuno.

La liaison con ‘Sudate Carte’ sorge immediata. Dalla matricola al dottorando, in queste settimane, le richieste d’informazioni, i dubbi, le opere ci stanno travolgendo e ci hanno convinto a prorogare i termini di partecipazione al 31 gennaio 2003: sbizzarritevi! …Ed incuriositevi nel leggere la nostra quarantesima fatica, ricca di poesie, racconti introspettivi e amarcord intrisi di vita e nostalgia. Appassionatevi ad osservare la natura e l’architettura da angolature inconsuete, a scoprire i segreti di due uomini di successo nella nostra città e ad esplorare i tesori di uno dei musei più affascinanti di Torino, quello di Arti Decorative. Allegata alla nostra rivista, infatti, in accordo con la direzione della Fondazione Accorsi, trovate una brochure che v’invita alla visita, nel cuore del centro storico, di uno degli angoli più eleganti di Torino e della sua mostra temporanea, ‘Gli splendori del bronzo’.

Il Traspiratore – Numero 40

di editoriale