Scrivo

Luglio 20, 2001 in Poesie da Redazione

SCRIVO

Scrivo una lettera al giorno

Scrivo scolpendo i miei pensieri

Scrivo mentre il sole levita lento

e la luce implode fra

pezzi di cuore

in questo giorno che

sorge al tramonto

Ringraziamo Attilio Lauricella per l’entusiasmo e la disponibilità dimostratici nell’adesione al progetto Art Poetry e leggiamo il contributo critico del nostro talent scout Barbara Cantoia.

Invasato dal divo Delio, Attilio Lauricella ha scritto ed illustrato la poesia che avete letto. Visto il suo ampio ed esaltante respiro culturale e la sua natura, abbiamo ritenuto più che opportuno utilizzarla come logo della rubrica stessa, Art Poetry.

Per informazioni biografiche e per la visione di alcune delle sue opere, vi invitiamo a cliccare in fondo alla pagina: immediatamente verrete catapultati dentro lo showroom di around for e-galleries.

Una raffinata policromia

…ovvero l’universo pittorico di Attilio Lauricella

Linee, cerchi, semicerchi, forme geometriche varie. Queste le creature di Attilio Lauricella, pittore di origine siciliana, classe 1953, formatosi a Torino presso l’Accademia Albertina e gli studi di vari artisti. Tavolozza cromatica accesissima. Colori graduati nelle varie tonalità. Acrilici, oli, nitro… una varietà di materiali a costituire un mondo pittorico affatto caotico. Il demiurgo Lauricella non lascia nulla al caso. “Il mio astrattismo è risultato di un progetto mentale mai uguale a se stesso, in continuo mutamento in base al momento in cui creo, ma pur sempre riconoscibile come mio”.

Da quei segni tracciati sembra a volte di poter individuare una parvenza di realtà. Da ogni quadro una forte carica positiva. “Non c’è spazio per alcun tipo di negatività nei miei elaborati. Soltanto il mio desiderio di esprimere la poetica del mio tempo”. Una poetica maturata viaggiando e osservando i risultati pittorici degli artisti suoi contemporanei. Personaggio eclettico che annovera lungo la sua carriera artistica, alla soglia trentennale, tele di matrice essenzialista, alcune di ispirazione esoterica, o risultato dell’influsso del mondo tecnologico, o trasposizione del linguaggio musicale.

In ultimo, ma non meno importante, i marchi aziendali, quali quello della Ferrari esposto in permanenza presso il Museo dell’Automobile “Carlo Biscaretti di Ruffia” o quello CEPU presso la sede in corso Vittorio Emanuele II a Torino, concepiti come immagine vivente dell’azienda stessa riprodotta. Tra i suoi progetti futuri, la realizzazione di ritratti secondo il suo stile astratto. Tra le sue speranze, la diffusione di una nuova carica artisticamente innovativa, “perché l’arte ha bisogno di nuove fiaccole che accendano gli spiriti assopiti ormai dai vecchi pur grandi nomi”.

Attilio Lauricella: la biografia

Visita lo showroom di Attilio Lauricella

di Attilio Lauricella