Proctor
Ottobre 12, 2005 in Spettacoli da Simona Margarino
“If you don’t have a dream… borrow one!” [Strength to Strength, Sara Henderson]
Arriva al FolkClub, venerdì 14 ottobre, il cinquantaquattrenne Chris Proctor. Tedesco d’origine, cresciuto negli Stati Uniti, a Salt Lake City, il musicista è un acclamato compositore, strumentista e arrangiatore che –anche questo si è decantato- ha scelto la chitarra come voce.
Presenterà il suo ultimo CD, The Chris Procter Collection, e un vero spettacolo ci si attende da lui, virtuoso del fingerpicking.
La sua incredibile vena, in grado di attingere sangue da folk, pop, jazz, sonorità classiche e etniche è stata definita, quando tutti i paragoni –con Leo Kottke, Michael Hedges, etc…- erano ormai stati fatti e di meglio veniva a mancare, “Instrumental Americana” o “baroque folk”, nel vano tentativo di categorizzare un semplice esempio di talento.
A chi somigli o da chi tragga –se la trae- ispirazione importa certo meno della ragguardevole intimità che traspare nel rapporto con le corde della sua chitarra.
I suoi video dimostrativi, o didattici che dir si voglia, i workshop sponsorizzatigli dalla Taylor Guitars sono solo la manifestazione di un’immaginazione creativa e comunicatività che vanno ben oltre la pura esibizione.
Mettiamoci dunque ad ascoltare e dimentichiamo il resto.
Chris Proctor in concerto
Via Perrone, 3 bis – 10122 Torino
tel. 011.956.1782 – fax 011.955.4546 – [email protected]
www.folkclub.it
di Simona Margarino