Nuovo Museo ad Usseglio

Ottobre 10, 2004 in Arte da Marinella Fugazza

Usseglio1Da circa 2 mesi Usseglio, caratteristico paese alpino incastonato nella maestose Valli di Lanzo, gode di una struttura che, dal giorno della sua inaugurazione (3 luglio 2004), ha visto e registrato la presenza di qualche migliaio di visitatori.

Si tratta del Museo Civico Alpino “Arnaldo Tazzetti” che ha sede in un edificio facente parte dell’antico complesso parrocchiale, che fu già sede del Municipio e delle scuole elementari e che è oggi completamente restaurato grazie ai contributi della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo, della fondazione CRT, del Rotary Club Ciriè – Valli di Lanzo, della Pro Loco di Usseglio e di sostenitori privati. Esso è un’istituzione senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo, aperta al pubblico.

Attualmente consta di sei sezioni:

– archeologia rupestre;

– archeologia mineraria e storia delle risorse economiche;

– vita, cultura, lavoro e tradizioni locali;

– scienze naturali e ambientali;

– storico-artistica;

– didattica.


Ognuna di queste aree ha il suo responsabile e curatore: si tratta di esperti studiosi degli argomenti trattati che hanno in comune, oltre ad una continua ed instancabile voglia di ricerca e studio, la permanenza nel tempo libero ad Usseglio e dintorni.

Numerose sono le finalità che esso si propone e persegue:

– pronto intervento per la manutenzione, la sicurezza e l’integrità dei beni culturali ed ambientali presenti sul territorio che si trovano esposti a rischio di furto, alienazione, danneggiamento o distruzione;

– pubblicazione di studi, ricerche e cataloghi sui temi delle sue sezioni, anche diffondendole e promovendo la formazione di biblioteche specializzate;

– archivio organizzato della memoria;

– promozione della ricognizione sistematica e della valorizzazione delle testimonianze storiche delle scienze e delle tecniche conservate nel suo territorio, nonché delle fonti bibliografiche e documentarie a esse pertinenti;

– promozione della conservazione, valorizzazione e ricostruzione di ambienti e abitudini di vita e lavoro tradizionali e di testimonianze della cultura materiale e della struttura sociale;

– sviluppo ed ampliamento progressivo delle proprie attività scientifiche, didattiche ed espositive.


Attualmente, e fino a fine ottobre, il Museo ospita un’interessante mostra fotografica: “Sulle tracce della Sindone da Chambery a Torino attraverso le Valli di LanzoViaggio fotografico sulle testimonianze sindoniche ancora oggi presenti”. Nel ripercorrere questi itinerari l’autore, il giornalista Marino Periotto, si è principalmente appoggiato a quanto riferito, attraverso i suoi libri, dallo storico Giovanni Donna D’Oldenico: le sue ricerche hanno portato altri studiosi ad un approfondimento sulle testimonianze sindoniche in Val d’Ala. Per la Valle di Viù di indubbio interesse sono stati gli studi di don Luigi Caccia, ex parroco di Lemie.

Nei secoli scorsi le due direttrici di viaggio hanno rappresentato importanti vie di comunicazione tra i due versanti delle Alpi e, quasi sicuramente, erano anche itinerari di fede e pellegrinaggio. Entrambi, sia il neonato Museo che la mostra che ospita in questo periodo, hanno una motivazione ed uno scopo comune: testimoniare come le Valli di Lanzo siano ricche di preziosi tesori artistici che andrebbero rivalutati e meglio conservati.

Museo Civico Alpino “Arnaldo Tazzetti”

Piazza Cibrario

Usseglio (TO)

Orari di apertura: – invernale (settembre-maggio): su appuntamento

Tel.: 0123/83720 349/5625840

di Marinella Fugazza