Meno Uno con Omega
Febbraio 13, 2005 in Sport da Adriana Cesarò
Giovedì 10 febbraio, la Sala Gialla del Lingotto era gremita per la conferenza stampa di presentazione delle ultime creazioni della Maison Omega che con la sua nuova collezione ha dato il via al conto alla rovescia ufficiale, al countdown clock Omega. Un segnatempo, una partenza che, scandirà i giorni, le ore, i minuti e i secondi che mancano alla cerimonia ufficiale d’inaugurazione dei Giochi Olimpici di Torino del 10 febbraio 2006. Sul palco, la brava Roberta Capua che ha presentato i campioni olimpici, le Medaglie d’Oro che hanno fatto sognare, con le loro performance sportive, milioni di appassionati. Presenti: Marco Albarello, Gustav Thoeni, Jayne Torvill, Gwendal Peizerat, Marina Anissina, Bonnie Blair, Christopher Dean, Michela Figini, Dan Jansen, Kenji Ogiwara, Claudia Pechstein. Omega vanta un’esclusiva tradizione nel settore del timekeeping olimpico. Prima azienda ad affermarsi quale cronometrista ufficiale olimpica ai Giochi di Los Angeles, nel 1932, il marchio si è aggiudicato il riconoscimento in questione, per altri venti volte nel corso dell’ultimo secolo, e torna ore in scena, nel medesimo ruolo, in occasione delle nostre Olimpiadi, così come sarà presente a Pechino (2008) e a Vancouver (2010).
Omega ha inoltre provveduto a festeggiare le Olimpiadi 2006 con una bella iniziativa incaricando, il famoso fotografo Peter Lindbergh, di realizzare un esclusivo servizio fotografico con i campioni olimpici presenti all’evento che hanno posato davanti all’obbiettivo in abito da sera, un fatto che non mancherà di contribuire all’unicità dell’immagine finale dei Giochi Olimpici 2006. L’azienda Omega ha ribadito, per l’occasione, il proprio nuovo ruolo in presenza di numerosi rappresentati del Comune di Torino e del TOROC (Comitato organizzatore dei Giochi Olimpici di Torino 2006) nonché di Jacques Rogge, Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Stephen Urquhart, Presidente Omega e G.N. Hayek, CEO di Swatch Group, società a cui Omega fa capo. Peter Hürzeler, Vice-Presidente Marketing di Omega Timing e veterana di numerosi Giochi, si è soffermato sulla complessa tecnologia necessaria al fine di garantire un preciso servizio di cronometraggio e gestione dati per tutte le varie discipline olimpiche.
di Adriana Cesarò