Materia, segno, sogni… nel vuoto di Moioli e di Schoumaker

Maggio 5, 2009 in Viaggi e Turismo da Redazione

Hommage a ambro.Inaugura mercoledì 13 maggio alle 18.30 allo Spazio Lattuada, la mostra di Ambro Moioli e Raoul Schoumaker. Saranno esposte nello spazio milanese dodici chine su carta di varie dimensioni di Schoumaker e altrettante sculture di medie e grandi dimensioni di Moioli.

Al vernissage interverrà il nobile milanese Gian Maurizio Litta Modignani, esimio avvocato, ma soprattutto appassionato artista e pittore di acquarelli. Inoltre, Raoul Schoumaker e Ambro Moioli avranno il piacere di ospitare il Conte François Cornet d’Elzius, Console Generale del Belgio a Milano.

In contemporanea con la mostra, venerdì 15 maggio alle 18.30 lo scrittore Angelo Gaccione, direttore della rivista Odissea e Alessandra Paganardi, poetessa e critico letterario, incontrano la poetessa Roveretana Anna Maria Cielo, autrice tra gli altri di: L’Istinto del Fuoco, Florentes Iunci, Via degli Incontri.

Il felice incontro tra i due artisti, dalle origini e i percorsi artistici così diversi, ha portato all’allestimento di questa mostra, dove uno ha realizzato con materiali diversi le opere dell’altro e viceversa in un interscambio di visioni che si materializzano nella raffinata tecnica a china di Schoumaker e nelle realizzazioni scultoree di Moioli.

Raoul Schoumaker (Ebly – Belgio, 1947) fin dall’inizio del suo percorso artistico ha rivelato la sua passione per le linee pure e semplici. A partire dagli anni Settanta la tecnica di Schoumaker si è via via affinata, fino a portare l’artista a ideare e realizzare figure e disegni utilizzando piccolissimi cerchi eseguiti a china.

Alberi, occhi e corpi di donna sono i soggetti ricorrenti nelle opere di Schoumaker, che spesso si mescolano insieme perché considerati il riflesso della vita, della terra e della continuità.

Ambro Moioli (Lissone, 1952), da molti definito lo “scultore del vuoto” ha raggiunto questa dimensione dopo anni di studio attraverso espressioni dapprima classiche fino a conseguire la sua originalità espressiva grazie a un nuovo linguaggio del tutto personale.

Anche i materiali, dai classici quali gesso, bronzo, cera e ferro hanno subìto una vera trasformazione attraverso la sperimentazione di nuove tecniche di impasto e fusione.

Da queste continue sperimentazioni sono nate le figure bi-tridimensionali dallo straordinario dinamismo non solo virtuale, ma anche visivo, che si muovono animandosi in un gioco quasi fantastico.

In mostra, le opere dell’uno saranno esposte accanto alle medesime dell’altro, in un raffinato gioco di visioni, suggestioni e interpretazioni.

INFORMAZIONI UTILI

materia, segno, sogni…

dialogo di due artisti… [moioli / schoumaker]

Dal 13 al 21 maggio 2009

Spazio Lattuada

via Lattuada, 2 – Milano

Vernissage: mercoledì 13 maggio dalle 18:30 alle 21:00

Ingresso libero. La mostra è aperta fino al 21 maggio 2009.

Orari: da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 19:00, domenica dalle 10:00 alle 13:00.

di Redazione artisitca