Maccabi-Juve 0-1 : Una vittoria normale
Novembre 4, 2009 in Sport da Tomas
Ci sono serate in cui probabilmente ci si accontenta per non rischiare, e dopo il pugno in faccia preso sabato sera dal Napoli forse è la scelta migliore, quella di puntare ad una vittoria normale. Con Giovinco fermo ai box per un risentimento muscolare, Ferrara sposta Tiago nel trio offensivo dietro ad Amauri che dovrà scontare un turno di squalifica contro l’ Atalanta. A completare la formazione ci sono Caceres al posto di Grygera e Legrottaglie al fianco di Chiellini, mentre in mezzo viene confermata la coppia Poulsen e Felipe Melo. Tra i due centrali il danese è nuovamente quello a brillare di più per concretezza e velocità nello smistare i palloni, mentre il brasiliano, se svetta per fisicità e combattività pecca per questa sua continua ed insopportabile interpretazione gigionesca del centrale di centrocampo, troppo amante del pallone per lasciarlo subito ai compagni. Avesse le capacità di nasconderlo agli avversari come faceva Emerson, non ci sarebbero problemi, ma troppo spesso perde palloni importanti e pericolosi. Tra i bianconeri resta insuperabile Gigi Buffon, capace lui si di nascondere magicamente il pallone all’ avversario che lo stava depositando in rete nel primo tempo. L’ assenza di Giovinco e la serata non brillante di Tiago obbligano i bianconeri a giocare soprattutto a destra, dove Caceres riesce a dare quel giusto apporto di spinta che serve, arrivando fino all’ assist decisivo per Camoranesi. Nella ripresa il campo pesante e la voglia di non strafare e scoprirsi troppo spingono i bianconeri a gestire la gara affidando spesso palloni a Diego che viene sistematicamente buttato a terra dagli avversari. Lo si potrebbe definire il “collezionista di falli”, se qualche malizioso non avesse la battuta subito pronta. La missione in Terrasanta finisce bene per i crociati bianconeri, nonostante i limiti mostrati anche in questa serata. La vittoria del Bordeaux contro il Bayern Monaco dimostra come la previsione che i francesi sarebbero stati la sorpresa di questa fase di Champions non fosse campata in aria. I bianconeri si trovano così secondi ad 8 punti contro i 10 dei girondini ed i 4 dei bavaresi, dovendo affrontare il 25 Novembre proprio la squadra di Laurent Blanc, avendo come unico obbligo quello di non perdere nell’ ultima partita contro il Bayern Monaco a Torino.
MACCABI (4-3-1-2): Davidovitch; Meshumar, Teixeira, Keinan, Masilela; Osman, Boccoli (26’ st Zaguri), Culma (1’ st Ghadir), Arbeitman; Katan; Dvalishvili (11’ st Rafaelov).
A disposizione: Edri, Harazi, Maymon, Sallallich.
All. Levi.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon 9; Caceres 6.5, Legrottaglie 6, Chiellini 6, Grosso 5; Felipe Melo 5, Poulsen 6.5; Camoranesi 7, Diego 7, Tiago 5 (15’ st De Ceglie 6); Amauri 6 (39’ st Trezeguet s.v.).
A disposizione: Manninger, Grygera, Cannavaro, Molinaro, Immobile.
All. Ferrara.
RETI: 47’pt Camoranesi.
Partita con poche occasioni da ambo le parti, soprattutto nel secondo tempo. La prima frazione, anche se a favore dei bianconeri, sia nel gioco che nel risultato finale, vede però la squadra di casa capace di creare l’ occasione migliore al 29°, quando Buffon deve superarsi in una doppia parata miracolo che resterà tra le migliori del suo repertorio. I bianconeri iniziano meglio raccogliendo occasioni ed angoli nei primi 10 minuti con Diego ed Amauri. Al 13° ci prova Tiago ma il portiere blocca facilmente la conclusione. Dopo il miracolo di Buffon la Juve si risveglia dal torpore e Diego confeziona prima un assist per Amauri a destra, ma il portiere chiude in angolo, e poi a tempo scaduto il lancio per Caceres che da fondo campo mette dietro in mezzo per l’ accorrente Camoranesi che da dentro l’ area piazza la palla in rete con l’ aiuto di una leggera deviazione di un avversario. Il risultato non verrà più cambiato nella ripresa, dove si possono segnalare solo una conclusione di Diego dal limite che finisce fuori, una pericolosa occasione del Maccabi con un lancio a destra che finisce a pochi passi dalla porta di Buffon senza che nessuno intervenga, e per il gran numero di falli commessi su Diego, praticamente a passare più tempo a rialzarsi che a giocare.
Nella serata di Champions del martedì, oltre alla vittoria del Bordeaux si segnalano anche il pareggio 3-3 in extremis del Manchester Utd contro il CSKA all’ Old Trafford, quello per 2-2 del Chelsea in casa dell’ Atletico Madrid, con le belle doppiette di Drogba ed Aguero, la valanga di reti dell’ OM contro lo Zurigo ed infine il pareggio per 1-1 del Real Madrid a San Siro contro il Milan.
di Tomas